Lombardia, crescono le locazioni a Cremona

La fotografia mostrata dai dati regionali di Tecnocasa sugli affitti del primo semestre 2024, vede Cremona in prima linea. Rispetto al 2023 infatti, qui gli aumenti sono stati significativi su tutte le tipologie di immobili, con i trilocali che segnano un +5,6%, bilocali +6,3%, e monolocali +5,6 per cento.

Guardando il mercato regionale, emerge la polarizzazione tra Milano e il resto del territorio, che offre affitti più contenuti rispetto alla metropoli milanese, ma proprio per questo risulta in forte crescita. Aumenti importanti anche a Bergamo, che ha registrato il più alto incremento percentuale per i monolocali, +8,6 per cento. La città performa bene anche sui bilocali, +3,1%, e monolocali, +2,3 per cento.

Milano, nonostante i costi elevati, registra comunque un incremento: del 2,1% per i monolocali e del 2,4% per i bilocali, segno di una domanda che rimane sostenuta, soprattutto nelle zone periferiche ben collegate. Aumento dell’1,1% invece per i trilocali.

I canoni nel resto della Penisola

Fuori dal mercato lombardo, le locazioni residenziali nelle principali città italiane mostrano un andamento diversificato, con Milano che si conferma la città più costosa, mentre città come Bologna e Firenze registrano un incremento della domanda, soprattutto per affitti brevi.

Milano continua a dominare il mercato immobiliare con i prezzi più alti della Penisola. I valori medi registrati nel primo semestre del 2024 vedono i monolocali andare da un minimo di 600 euro al mese a un massimo di 1800, i bilocali da 750 a 3mila euro (nelle zone centrali come Montenapoleone e Brera), mentre i trilocali arrivano a valori medi di 4.500 euro, con una media di 1.900 euro nelle aree semicentrali.