Luna Rossa si gioca il tutto per tutto: necessarie tre vittorie consecutive contro Ineos Britannia

Luna Rossa è a tre vittorie dal poter disputare per la terza volta nella sua storia l’America’s Cup. Ha vinto la regata di selezione sfidanti, nel 2000, dopo una furiosa battaglia con America One riprendendosi da una crisi. Ha vinto nel 2021 battendo alla grande e senza problemi Ineos Britannia. Ma il team inglese in questi tre anni è cresciuto tanto fino a essere sul campo di Barcellona il più vicino all’incontro con il Defender. Per il momento. Luna Rossa affronta le ultime tre regate sul 4 a 6 e deve arrivare a 7 vittorie. La missione è difficile ma non impossibile.

“Se vinciamo scriverete che siamo eroi – dice Max Sirena – se perdiamo i media ci faranno a pezzi…. Certo se perdiamo qualcosa abbiamo sbagliato. Ma abbiamo lavorato tre anni con questo obiettivo, giorno e notte, ci siamo impegnati come potevamo e questo va riconosciuto al team”.

Vero, ma lo sport ha anche i suoi momenti di crudeltà e bastano pochi secondi a fare la differenza tra un campione e un scarso. Vero anche che la velocità si costruisce in tutte le fasi di preparazione e costruzione della barca e che sul campo si riscuote un assegno già scritto. In caso di sconfitta si discuterà sul perché, anche se al momento pare proprio che i tre punti persi per “guasti” siano quelli determinanti più della conduzione della barca.

Finale da infarto

Sarà una finale di Louis Vuitton Cup da infarto. “ Mi piacerebbe tanto che ci fosse un vento da 11 nodi…” aggiunge Sirena. È proprio la vela a regalare allo sport uno dei comeback più incredibili della storia. Quando nella America’s Cup del 2013 New Zealand condotta da Dean Barker fu rimontata e sconfitta da Oracle che stava dominando per 8 a 1. Anzi i kiwi avrebbero vinto aveva già vinto se nella regata della nona vittoria non fosse scaduto il tempo massimo a poche decine di metri dal traguardo. Da quel momento non c’è stato più nulla da fare.

Ma il protagonista di quella rimonta è adesso seduto nel pozzetto del timoniere di destra di Luna Rossa e si chiama James Jimmy Spithill. Lui e Russell Coutts decisero di cambiare tattico sbarcando John Kostecki per fare posto a Ben Ainslie. Adesso si trovano uno contro l’altro. Inoltre gli americani trovarono il modo di spingere in foiling la barca nel bordo di avvicinamento che nella baia di San Francisco è “obbligato” e con quella manovra si assicurarono un vantaggio in termini di velocità notevole.

Fonte: Il Sole 24 Ore