Maltempo: almeno 42 morti in Germania, 5 in Belgio. Merkel «Una catastrofe»
È salito ad almeno 42 morti il bilancio del maltempo per le alluvioni che hanno colpito la Germania. Lo ha reso noto la polizia. Ci sono anche decine di dispersi. La Germania occidentale è stata colpita da forti piogge e inondazioni che hanno trascinato via diverse case. Molte delle persone disperse si trovavano sui tetti delle case che sono state travolte dal fiume in piena nel comune di Schuld, nella Renania-Palatinato, ha detto un portavoce della polizia di Colonia. Quello che sta vivendo la Germania è “una catastrofe, si può parlare di una tragedia” ha detto Angela Merkel a Washington, prendendo la parola sulle alluvioni. “Sono sconvolta dalle notizie che mi arrivano”, ha aggiunto esprimendo cordoglio per le vittime. Subito dopo aver ricevuto la notizia del disastro la cancelliera si era detta «sconvolta per la catastrofe, esprimendo attraverso un tweet del suo portavoce Steffen Seibert il cordoglio per le vittime e i dispersi e la vicinanza ai loro familiari.
Maltempo anche in Belgio, 5 le vittime
Inondazioni anche in Belgio, dove sono almeno cinque le vittime finora accertate dell’ondata di maltempo che ha colpito in particolare la provincia di Liegi, la Vallonia ma anche alcune aree delle Fiandre. Quattro corpi senza vita sono stati ritrovati a Verviers, città molto vicina al confine con la Germania. Il fiume Mosa è uscito dagli argini a Namur, a circa sessanta chilometri a sud di Bruxelles. A Liegi le autorità hanno chiesto alla popolazione di evacuare le case situate in prossimità della Mosa.
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Merkel: «Non abbiamo ancora numeri, molte vittime»
“Io esprimo il mio dolore e la mia partecipzione per le vittime. Non abbiamo ancora i numeri, ma saranno molte”, ha detto ancora Angela Merkel parlando a Washington. “Sono molti quelli che ancora vivono momenti di trepidazione. Si farà tutto il possibile per ritrovare i dispersi”, ha aggiunto. La cancelliera ha ringraziato tutti coloro che in queste ore sono mobilitati, per salvare vite umane dall’alluvione nell’ovest del Paese, citando “l’instancabile lavoro dei soccorritori”. “Voglio esprimere un ringraziamento di cuore per l’impegno dei vigili del fuoco, della polizia, dei soccorritori. Sappiamo che in parte è anche molto molto pericoloso quello che stanno facendo”. Merkel ha spiegato di essere in contatto con i presidente delle Regioni coinvolte, Malu Dreyer e Armin Laschet, e di essere in contatto con il vicecancelliere Olaf Scholz, e il ministro dell’Interno Horst Seehofer.
Ue pronta ad aiutare
Solidarietà ai tedeschi è arrivata anche da parte di Bruxelles: «Il mio pensiero va alle famiglie delle vittime delle devastanti inondazioni in Belgio, Germania, Lussemburgo e Paesi Bassi e a coloro che hanno perso la loro casa. L’Unione europea è pronta ad aiutare», ha scritto su Twitter la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. «I paesi interessati possono ricorrere al meccanismo di protezione civile dell’Ue», aggiunge von der Leyen. Lo stesso ha ribadito il presidente del Parlamento europeo, David Sassoli.«Sono molto preoccupato per le catastrofiche alluvioni in Belgio, Germania, Lussemburgo e Paesi Bassi – ha twittato – i miei pensieri e quelli del Parlamento europeo sono con le famiglie delle vittime e con tutti coloro che sono ancora in pericolo. L’Ue è al loro fianco e pronta ad aiutarli».
«Gli effetti della catastrofe climatica sono già qui», ha detto la verde Katrin Goerig-Eckardt, parlando alla emittente NTV, dove è stata invitata a commentare i forti disagi provocati dal maltempo.
Fonte: Il Sole 24 Ore