Maltempo: in Veneto cresce l’allerta per il fiume Muso
In Veneto resta alta l’attenzione per le piene dei corsi d’acqua a causa del maltempo e delle eccezionali precipitazioni delle ultime 48 ore.
Una delle situazioni più delicate, secondo fonti della Protezione Civile regionale, è quella del bacino del Muson dei Sassi, nel padovano, dove si registrano allagamenti in diversi comuni a monte della cassa di laminazione, ormai vicina allo sfioro. I livelli e le portate si stanno avvicinando ormai al volume massimo del progetto.
Poco lontano, a causa della piena dell’Avenale, anche Castelfranco Veneto (Treviso) è minacciata dall’acqua, dove sono caduti 100 mm di pioggia in un’ora e sono esondati i torrenti Avenale e Muson. Il sindaco Stefano Marcon, che è anche presidente della Provincia, ha appena annunciato la chiusura di tutte le scuole per domani.
Venerdì in giornata l’afflusso di masse d’aria sudoccidentali rimarrà più umido ed instabile sull’alta pianura e sulla zona montana, con probabili rovesci e temporali sparsi, mentre su bassa pianura e costa il tempo dovrebbe essere migliore, con schiarite e vento da sud-ovest Libeccio moderato.
Nel corso della serata di giovedì sono stati segnalati alla SOR allagamenti nei comuni di San Vito al Tagliamento, Cordovado, Chions, Sesto al Reghena, Zoppola, Camino al Tagliamento, Casarsa della Delizia, Morsano al Tagliamento, Azzano Decimo, Prata di Pordenone, Pasiano di Pordenone. Rimangono chiusi i guadi di Rauscedo in comune di Vivaro e di Murlis in comune di Zoppola, oltre che i guadi secondari nel comune di Cordenons.
Fonte: Il Sole 24 Ore