Mammarancia, il 90% delle vendite online è all’estero
Il fatturato è quadruplicato a 400mila euro negli ultimi 4 anni, ma l’obiettivo è arrivare a 2 milioni entro il 2025. È ambizioso il business plan di Mammarancia, ma si fonda sulle basi avviate ormai una decina di anni fa e sulle enormi potenzialità dell’export, che copre il 90% del giro d’affari.
La società di Francofonte (Siracusa), nata per far conoscere le arance rosse di Siciliain tutta Europa conta su un team di 15 persone e vende online in 22 Paesi, in particolare Germania, Austria, Francia e Polonia.
«Per noi è un grande onore vedere quanto un prodotto tipico della nostra storia e tradizione come l’arancia rossa sia così desiderato all’estero, dove non è così comune. I nostri clienti – racconta il fondatore Carlo Palermo, cresciuto nell’azienda agricola di famiglia che lui ha portato nel mondo dell’ecommerce – sono per il 90% consumatori privati attenti ai prodotti bio, ma ci sono anche rivenditori specializzati e botteghe. Puntiamo tanto sulla qualità perché sappiamo che chi ricerca proprio l’arancia rossa bio siciliana è disposto a spendere di più per un prodotto di qualità e un servizio d’eccellenza».
Il sito di Mammarancia è disponibile in 5 lingue. Ciò ha permesso di rispondere alle esigenze dei clienti in tempi rapidi: le recensioni online sono più di 2.500 e la valutazione su Trustpilot è 4,7/5.
La stategia di Mammarancia punta soprattutto sul biologico – con «un’agricoltura a basso impatto ambientale, che sfrutta la naturale fertilità del suolo grazie a interventi naturali e limitati senza l’utilizzo di alcun prodotto di sintesi o geneticamente modificato» e sulla tecnologia Blockchain, grazie a cui offre «la possibilità di distinguere le proprie arance da quelle provenienti da altre zone e mettere in primo piano gli aspetti nutrizionali, che sono diversi e unici».
Fonte: Il Sole 24 Ore