Meta e Microsoft in chiaro-scuro: balzo ricavi ma prospettive più incerte
Meta ha segnalato un utile netto del quarto trimestre di 20,84 miliardi di dollari, pari a un utile netto per azione di 8,02 dollari. I risultati hanno superato le aspettative di Wall Street. La stima media di 17 analisti intervistati da Zacks Investment Research era di 6,68 dollari per azione. La società di social media ha registrato un fatturato di 48,39 miliardi di dollari nel periodo, sopra le previsioni di Wall Street (che erano di 46,97 miliardi).
Tuttavia, le previsioni di Meta sul fatturato del primo trimestre sono inferiori alle stime di Wall Street, anche a causa della difficoltà di attrarre ulteriori investimenti pubblicitari sulle sue piattaforme di social media. La società prevede un fatturato trimestrale compreso tra 39,5 miliardi e 41,8 miliardi, rispetto alla stima media degli analisti di 41,72 miliardi di dollari, secondo i dati compilati da LSEG.
Il rallentamento della pubblicità di Meta, voce responsabile della stragrande maggioranza dei suoi ricavi, hanno suggerito un possibile indebolimento dell’intero settore. Meta fa affidamento proprio sui ritorni dalla pubblicità sui social media per coprire i costi associati alle sue ambizioni di intelligenza artificiale e agli investimenti in tecnologie “metaverse”, come occhiali intelligenti e sistemi di realtà aumentata.
I risultati seguono l’annuncio fatto la scorsa settimana dal Ceo Mark Zuckerberg secondo cui Meta prevede una spesa in conto capitale pari a 65 miliardi di dollari nel 2025 per espandere la sua infrastruttura di intelligenza artificiale, aumentando al contempo le assunzioni per ruoli di intelligenza artificiale.
Microsoft batte le stime ma le azioni scendono
Microsoft ha dichiarato che i suoi profitti per il trimestre ottobre-dicembre sono cresciuti del 10% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, mentre lavora per capitalizzare le enormi quantità di denaro spese per far progredire la sua tecnologia di intelligenza artificiale. Ma mentre i suoi profitti e ricavi complessivi hanno superato le aspettative di Wall Street, ha leggermente mancato le proiezioni per la sua attività di cloud computing attentamente monitorata, un elemento centrale dei suoi sforzi di intelligenza artificiale. Le azioni della società, dopo aver chiuso a 442,33 dollari, sono scese del 4%.
Fonte: Il Sole 24 Ore