Micillo: «Gli Eurobond per rilanciare l’Ue, Intesa Sanpaolo Imi Cib punta sulla Spagna»
L’Europa può giocarsela alla pari degli Stati Uniti, «a patto di usare innanzi tutto gli Eurobond» e di varare poi l’unione del mercato dei capitali, strumento per assorbire gli impatti della disintermediazione bancaria. E per Intesa Sanpaolo Imi Cib lo spazio per crescere ancora c’è, diversificando l’attività a partire dalla Spagna «dove vediamo grandi opportunità».
Mauro Micillo, responsabile della Divisione Imi Corporate & Investment Banking, è a Barcellona, dove partecipa al Foro di dialogo Spagna-Italia, appuntamento che dal 1999, sotto la regia dell’Arel, mette allo stesso tavolo i vertici istituzionali, economici e politici dei due Paesi in una logica di cooperazione. Un meeting che per il banchiere non solo è occasione per fare il punto sul quadro internazionale, ma anche per riflettere sui trend di mercato e sulla strategia della divisione da lui guidata.
Sull’economia globale pesa l’incognita delle guerre e delle politiche protezionistiche, che minacciano di rallentare gli scambi internazionali e in particolare quelli Usa-Ue. Per le banche del Vecchio Continente, e in particolare per chi fa corporate e investment banking, c’è il rischio di un impatto negativo?
Fonte: Il Sole 24 Ore