Microtest investe sulla Malesia e punta a crescere nell’Asia-Pacifico

Microtest investe sulla Malesia e punta a crescere nell’Asia-Pacifico

Dopo l’espansione in Olanda con ben due acquisizioni, la (ormai ex) piccola azienda toscana di semiconduttori Microtest guarda con crescente interesse al mercato asiatico, dove è già presente dal 2018 con la filiale Microtest Pacific, con nuovi investimenti sulla sede di Malacca, in Malesya.

Il gruppo di Altopascio – tra i principali produttori di sistemi di test e testing di microchip e wafer di silicio – investirà infatti oltre 5 milioni di euro, supportato da Xenon Private Equity, per ampliare gli spazi e installare nuovi macchinari, allo scopo di delineare una nuova linea di assemblaggio PCB, una espansione dell’attuale Test House, un’area dedicata al Burn In e uno sviluppo in ambito packaging e design microelettronico, con una grande attenzione al risparmio energetico ed alla riduzione delle emissioni con riferimento ai temi ESG. Inoltre, al fine di rafforzare i servizi ai clienti nell’area Asia-Pacifico, fondamentale per il settore dei semiconduttori, l’azienda prevede anche di far crescere l’organico di Microtest Pacific di oltre il 50%, entro il 2025.

Investimenti resi possibili anche dai buoni risultati raggiunti nel 2023, che si è chiuso con un fatturato proforma in crescita dell’81%, a quota 58 milioni di euro, e che ha visto la finalizzazione di importanti operazioni. Lo scorso anno Microtest ha concluso l’OPA su RoodMicrotec, società olandese presente nei Paesi Bassi e in Germania, che ha seguito le acquisizioni dell’olandese Test Inspire e dell’italiana Gedec.

«Per il 2024 abbiamo grandi obiettivi internazionali, per il raggiungimento dei quali gli investimenti in Malesia sono di grande importanza – ha commentato Giuseppe Amelio, ceo di Microtest –. Microtest Pacific è il nostro avamposto internazionale pensato principalmente per il supporto alla clientela basata nel Far East. Nel corso degli anni, abbiamo continuato a investire nella sede di Malacca, perché è lì che sono presenti tanti nostri partner commerciali, per i quali è fondamentale avere interlocutori in loco» .

Sebbene sia uno dei settori più strategici per l’innovazione industriale, il mercato dei semiconduttori ha subito nel 2023 una lieve flessione rispetto all’anno precedente: secondo Gartner le vendite mondiali dei semiconduttori nel 2023 sono state pari a 533 miliardi di dollari, in calo dell’11,1% rispetto al 2022, anche se nel 2030 potrebbe valere a livello globale più di 1.000 miliardi di dollari (dati McKinsey & Company). I microchip, infatti, hanno un numero di applicazioni sempre crescente nei più svariati settori: dall’automotive alle tecnologie 5G, dai dispositivi medici all’aerospazio.

Fonte: Il Sole 24 Ore