Morto il sociologo Domenico De Masi
Si è spento all’età di 85 anni il sociologo Domenico De Masi. Studioso, ricercatore e consulente, professore emerito di Sociologia del lavoro dell’Università Sapienza di Roma, è stato anche preside della Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università La Sapienza di Roma. La scorsa estate aveva scoperto, durante alcuni controlli, di avere una malattia. Il suo interesse è stato rivolto alla sociologia del lavoro e delle organizzazioni, alla società postindustriale, allo sviluppo e al sottosviluppo, ai sistemi urbani, alla creatività, al tempo libero, ai metodi e alle tecniche della ricerca sociale con particolare riguardo alle indagini previsionali.
Autore di oltre trenta libri
Domenico De Masi è autore di oltre trenta libri, riguardanti soprattutto la società postindustriale, la sociologia del lavoro, la creatività, la sociologia urbana e dello sviluppo. Particolarmente intensa la sua opera pubblicistica nell’ultimo decennio con titoli come: “Una semplice rivoluzione. Lavoro, ozio, creatività: nuove rotte per una società smarrita” (Rizzoli, 2016); “Lavorare gratis, lavorare tutti. Perché il futuro è dei disoccupati” (Rizzoli, 2017); “Lavoro 2025, il futuro dell’occupazione (e della disoccupazione)” (Marsilio Editori, 2017); “Il lavoro nel XXI secolo” (Einaudi, 2018); “L’età dell’erranza. Il turismo nel prossimo decennio” (Marsilio, 2018); “Il mondo è giovane ancora” (Rizzoli, 2018); “Roma 2030” (Einaudi, 2019), “Lo Stato necessario” (Rizzoli, 2020); “Smart working: La rivoluzione del lavoro intelligente” (Marsilio, 2020).
L’annuncio dei Cinque Stelle
«Dall’ozio creativo al lavoro agile. Con Domenico De Masi ci lascia un fine intellettuale, precursore dei tempi con le sue teorie innovative e difensore dei diritti sociali e civili. Da preside della Facoltà di Sociologia della Comunicazione de “La Sapienza” aveva dimostrato di essere sempre dalla parte dei più deboli e dei giovani, il suo chiodo fisso», hanno scritto gli europarlamentari del M5S in una nota. «Le nostre condoglianze alla famiglia e alla comunità di Ravello, comune che aveva apprezzato negli anni il suo attivismo culturale e il suo impegno sociale».
Grillo, ti abbiamo voluto bene in tanti
«Se ne è andato un grandissimo sociologo, con un innato senso dell’umorismo, una specie rarissima. Ti abbiamo voluto bene in tanti. Ci vediamo Altrove, Domenico». Lo scrive il fondatore del M5S Beppe Grillo.
Urso: persona straordinaria, addio professore
«Domenico De Masi era una persona straordinaria con cui confrontarsi, aperta e mai banale. L’ho incontrato durante i miei studi in Sociologia, nel Magistero della Sapienza, in quei difficili anni Settanta, lui docente e io studente, lui di sinistra ed io di destra. Il rispetto per le idee diverse non è mai mancato», ha sottolineato Adolfo Urso, ministro per le Imprese e il made in Italy in un tweet. «Spesso ospite dei nostri meeting, per la profondità delle analisi e delle argomentazioni, comunque sempre stimolanti. Ci mancherai, ma hai lasciato molto, in Italia e non solo. Addio professore».
Fonte: Il Sole 24 Ore