Mostra 1000 Miglia: un viaggio nella corsa più bella al mondo
La 1000 Miglia by Mailander, l’inedita mostra che racchiude alcuni dei più significativi scatti realizzati da Rodolfo Mailander, fotoreporter e poi responsabile delle relazioni internazionali per Fiat. A 100 anni dalla sua nascita, l’esposizione racconta il trait d’union tra cultura, società e mondo automobilistico, offrendo ai visitatori uno spaccato di un Paese unito dalla passione per le corse.
Quattro musei per una mostra
La mostra apre al pubblico venerdì 17 maggio proponendo un viaggio a tappe in pieno stile 1000 Miglia, coinvolgendo quattro dei principali poli museali dell’auto in Italia: Museo Mille Miglia di Brescia, Museo Nicolis di Villafranca di Verona, Museo Fratelli Cozzi di Legnano e, a partire dal 6 giugno 2024, Museo Nazionale dell’Automobile di Torino e la Fondazione Gino Macaluso per l’Auto Storica in un unico progetto.
Primo frutto di questo sodalizio inedito, l’esposizione offre in ciascun museo una selezione di immagini che Rodolfo “Rudy” Mailander ha realizzato con la sua Leica alla “corsa più bella al mondo”. Scatti di assoluto pregio, eccezionalmente concessi dal prestigioso Revs Institute in Florida, per dar vita ad uno spaccato storico e culturale di cui la 1000 Miglia è al contempo protagonista e contesto.
Un tema per ciascun museo
Quelli in mostra sono gli scatti che “Rudy” Mailander ha realizzato dal 1951 al 1954 alla 1000 Miglia, competizione che ha rivestito un ruolo chiave non solo nello sviluppo dell’industria automobilistica e nel motorsport, ma anche nella definizione dell’identità italiana nel dopoguerra. L’obiettivo della Leica di Mailander diventa così una finestra su un passaggio cruciale della storia dell’Italia, permettendoci di rivivere la rinascita delle grandi ambizioni di una nazione, attraverso quella che aveva smesso di essere una semplice corsa di auto.
Per ciascun museo in cui gli scatti sono ubicati, viene attribuito un significato: Al museo 1000 Miglia sono presenti le immagini delle auto da corsa; al Museo Nazionale dell’Automobile (MAUTO) sono le grandi personalità del mondo automobilistico ritratte alla 1000 Miglia da Rudy; al Museo Nicolis il focus si stringe sui fratelli Marzotto: figli di una famiglia di industriali di Valdagno, parteciparono spesso alla 1000 Miglia negli anni ’50, quasi sempre su Ferrari; infine, al Museo Fratelli Cozzi è l’Alfa Romeo la protagonista indiscussa.
Fonte: Il Sole 24 Ore