Moto, in Italia il mercato è in crescita del 41% e sfiora i 10 miliardi di euro

Il settore delle due ruote in Italia è un comparto fatto di eccellenze, passione, innovazione oltre che di trionfi sportivi: quello a motore, in particolare, è negli ultimi anni un mercato trainante cresciuto del 41% dal 2020 al 2023. Per valorizzare il comparto l’Ancma, l’Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori presenta un’analisi la più dettagliata possibile della filiera italiana con uno studio condotto da Bain & Company Italia su un campione di oltre 2100 aziende pari a più dell’80% dell’intero settore.

Il settore moto ha fatturato 9,5 miliardi nel 2023

Come è noto l’associazione rappresenta a livello nazionale il 90% degli operatori di un settore che vale 14,8 miliardi di euro pari al fatturato complessivo 2023. Dallo studio emerge che solo il settore del motociclo è accreditato di un fatturato di 9,5 miliardi di euro, confermando il primato in Europa sia per quanto riguarda la produzione, ma anche per i numeri di mercato. Moto, scooter e ciclomotori, insomma, piacciono sempre di più agli italiani e a confermarlo sono i numeri.

Una su cinque delle patenti rilasciate sono A

Il numero delle patenti A sono in crescita: oggi sono pari ad una su cinque di quelle rilasciate, per un totale di 280 mila, + 6% dal 2013 al 2023 rispetto al +1% delle patenti B e va molto bene anche il mercato visto che dal 2020 al 2023 ha fatto segnare una crescita media annuale di ben il 12%. Il post-Covid ha garantito alla due ruote a motore un nuovo protagonismo, sia nella mobilità urbana con gli scooter, ma anche nell’utilizzo più legato al turismo e allo svago.

Grande successo fra le moto delle medie cilindrate

Tanto che la moto è arrivata a rappresentare nel 2023 ben il 45% delle immatricolazioni, era il 34% solo 10 anni prima e che, grazie al successo delle medie cilindrate, è andata a soddisfare la domanda di commuting e le nuove esigenze di mobilità. L’andamento positivo del mercato si è poi tradotto in una crescita del fatturato di tutta la filiera che tra il 2020 e il 2023 ha fatto segnare un + 50% e una profittabilità media degli operatori passata dal 4,2% al 6% negli ultimi 3 anni.

Saldo positivo della bilancia commerciale delle moto

Non a caso il numero degli addetti che è cresciuto del 7% tra il 2020 e il 2022, si è attestato a più di 36 mila diretti e di 84 mila compreso indiretti e indotto. Degno di nota, infine, il saldo della bilancia commerciale dei motocicli chiusosi nel 2023 con + 470 milioni di euro, confermando la qualità e il ruolo centrale dell’Italia nell’export. Una tendenza anche per la componentistica leadership nell’alto di gamma, con un valore di export di 33 euro al kg rispetto ai 19 dell’import.