Motociclismo, Bagnaia: «A Valencia non si corra, non importa del mondiale»
Valencia, città devastata dall’alluvione, è l’ultima tappa del Mondiale MotoGp. «Io a Valencia non sono disposto a correre, anche a costo di perdere quello che è il mio massimo obiettivo, ovvero vincere il titolo mondiale». È la forte, e netta presa di posizione del campione italiano di motociclismo, due volte campione del mondo con la Ducati Lenovo Team, Francesco Bagnaia che dal circuito di Sepang insiste nel dire che, dopo la tragedia per l’alluvione nella città spagnola, non si deve disputare lì il gp che chiude la stagione. «Non credo sia giusto, spero veramente che prenderanno in considerazione che a livello etico e di cosa sta succedendo, andare a correre là non è la cosa corretta. Anche a costo di perdere il mondiale, non sono disposto a scendere in pista».
Il rivale Martin: «Per ora corro»
Più cauto il suo rivale, lo spagnolo Jorge Martin: «È importante che tutti lo sappiano. Per ora corro come se ci fosse un’altra gara, che sia Valencia o altrove, perché probabilmente è quello che succederà – ha affermato -. Voglio vincere e se ne avrò l’opportunità, lo farò».
In Malesia Bagnaia vola nelle pre-qualifiche, Martin 2/o
Intanto Bagnaia è stato il più veloce sulla pista di Sepang. Dopo le prove libere della notte italiana, sul circuito di Sepang ha chiuso al comando anche le pre-qualifiche con il tempo di 1:57.670, staccando Martin, avversario in corsa per il titolo mondiale, che scivolato nel finale, è secondo in 1:57.729. Terzo tempo per Enea Bastianini, in Q2 anche Marc Marquez. Andrea Iannone, al rientro nella Motogp per sostituire Fabio Di Giannantonio nelle ultime due gare della stagione, dopo il nono posto nelle libere, ha chiuso con il penultimo tempo.
Fonte: Il Sole 24 Ore