Mps, utile 9 mesi a 388 milioni. Revisione per il piano industriale
Banca Mps archivia i primi nove mesi dell’anno con un utile consolidato di 388 milioni di euro, a fronte di una perdita di -1.532 mln di euro conseguita nello stesso periodo del 2020.
Il contributo del terzo trimestre 2021, pari a 186 milioni di euro, è in miglioramento rispetto a quello del trimestre precedente, pari a 83 milioni di euro. Per il terzo trimestre consecutivo la banca chiude così i conti in territorio positivo.
La macchina operativa della banca senese «sta accelerando», ha spiegato il ceo della banca Guido Bastianini nel corso della conference call con gli analisti.
La revisione del piano
Dopo il fallimento del negoziato tra il Mef e Unicredit la banca intanto ha avviato una revisione del piano industriale 2022-26 e la revisione «potrebbe contenere ulteriori elementi di discontinuità rispetto a quanto già ipotizzato in vista delle precedenti discussioni con DG Comp», come spiega la banca in una nota.
La revisione del piano «è propedeutica a un aumento di capitale a condizioni di mercato da realizzarsi nel 2022, in relazione al quale, sulla base delle interlocuzioni in corso, è ragionevole attendersi il sostegno del socio di riferimento».
Monte dei Paschi aggiunge che non è più previsto uno shortfall di capitale a fine settembre 2022 e che eventualmente, sulla base di alcune condizioni, potrebbe essercene uno da 500 milioni al primo gennaio 2023.
Fonte: Il Sole 24 Ore