Musei Veneziani a quota 2,3 milioni di visitatori
Il 2024 ha premiato i Musei Civici di Venezia con una crescita sostenuta di tutti gli indicatori a partire dagli oltre 2,3 milioni di visitatori, in crescita del 4,3% rispetto al 2023.
Il modello
Un modello, quello di una rete di musei civici diffusa in tutta la città e nelle isole, che funziona anche oltre l’area Marciana, storicamente la più ricercata, e che partecipa e concorre alla diversificazione dei flussi turistici, portando le persone a conoscere, scoprire, ammirare l’ecosistema e la vita di Venezia nel suo complesso.
Si conferma in cima Palazzo Ducale con 1,24 milioni di visitatori (+2,1% rispetto al 2023) che con la mostra I mondi di Marco Polo. Il viaggio di un mercante veneziano del Duecento – aperta dal 6 aprile al 29 settembre 2024 – ha registrato quasi 80mila mila visitatori. L’incremento più significativo è del Museo Fortuny (+21,5%: riunisce i percorsi dell’artista fra pittura, luce, fotografia, tessile) insieme ai Musei di San Stae, in particolare il Museo di Palazzo Mocenigo (+8,6%) e a Ca’ Pesaro (+6,7%) fino al Museo del Merletto a Burano (+ 1,9 %).in. Selva con 57 mila visite.
I visitatori che hanno scelto Venezia e i suoi musei provengono da tutto il mondo: quest’anno, in particolare, dagli Stati Uniti (23%) e dall’Europa con in testa il turismo italiano (22%) seguito da Francia (11,7%) Gran Bretagna (5,7%) e Spagna (4,7%).
I numeri
Musei non solo come tappe di una visita, ma anche come luoghi di incontro e spazi da vivere, ogni giorno, fra le caffetterie, tre delle quali con ingresso non soggetto a bigliettazione, usate non solo come punto ristoro ma anche come ambiente per relax e studio. Si conferma il bilancio positivo anche per i bookshop, dove vince non solo la proposta legata ad approfondimenti su mostre e collezioni, ma anche la ricerca di fornitori locali, molti prodotti artigianali e artistici legati al territorio, insieme a designer e realtà creative internazionali di successo.
Fonte: Il Sole 24 Ore