Musk vende azioni Tesla per 6,9 miliardi: una mossa legata alla partita su Twitter
Elon Musk ha venduto azioni Tesla per un valore di 6,9 miliardi di dollari. Lo riporta l’agenza Bloomberg. Una decisione, stando a quanto affermato dallo stesso Musk, legata alla partita in corso per l’acquisizione di Twitter: il tycoon aveva prima lanciato un’offerta da 44 miliardi di dollari, poi aveva detto di volersi ritirare e ora è in corso una battaglia legale.
Mentre le speculazioni aumentavano sul motivo della cessione, Musk ha risposto in una serie di tweet a tarda notte, dicendo che voleva evitare una vendita di emergenza di azioni se fosse costretto a completare l’acquisizione di Twitter da 44 miliardi di dollari, da cui si è allontanato il mese scorso.
Questa nuove ingente vendita arriva appena a qualche mese di distanza da un’altra cospicua cessione, alla vigilia dell’annuncio di voler acquisire il social network. In quel caso Musk cedette azioni Tesla per circa 8,5 miliardi di dollari, secondo quanto riporta Bloomberg.
Le mosse degli ultimi giorni non sono sfuggite neppure ai follower del miliardario americano, che hanno chiesto se sarebbe intenzionato a riacquistare le azioni nel caso in cui non andasse in porto l’acquisizione di Twitter. E Musk ha risposto di sì.
Secondo alcuni esperti, tuttavia, non ci sarebbe solo la partita per il controllo di Twitter dietro a queste decisioni di Elon Musk. Se da un lato è vero che le azioni Tesla sono rimbalzate del 35% rispetto ai minimi dell’anno, è anche vero – riporta Bloomberg – che il prezzo è ancora di circa il 20% inferiore rispetto al passato. E le prospettive dei mercati potrebbero non essere le più favorevoli nel prossimo periodo.
Fonte: Il Sole 24 Ore