Nella logistica previsti affitti «prime» in crescita sino al 2029

Gli affitti prime del comparto logistico non solo non caleranno, ma nei prossimi cinque anni cresceranno ancora ben oltre il tasso d’inflazione. A scattare la fotografia del galoppo delle tariffe, dal 2024 al 2029, è stata Garbe, nel corso dell’European Logistics Real Estate Markets di Real Asset Media. Per la prima volta, alla consueta mappa degli indicatori per gli investimenti, si è aggiunta una previsione per i prossimi cinque anni, sviluppata insieme a Oxford Economics.

Nel primo semestre di quest’anno il rallentamento della domanda ha prodotto una crescita degli affitti meno vigorosa, di appena l’1,4 per cento.
«Le regioni a maggiore vocazione logistica – ha detto Peter Bartholomäus, head of fund management & capital markets di Garbe – continueranno a vedere aumenti delle locazioni perché le aziende accetteranno tali livelli di prezzo. I mercati con la crescita più forte si trovano nei Paesi Bassi e in Germania: Venlo (+7,8%), Limburgo meridionale (+7,4%), Monaco (+7,1%), Eindhoven (+6,0%) e Mannheim (+5,9 per cento).

«Se l’economia riprenderà slancio – ha affermato Tobias Kassner, head of research di Garbe Industrial Real Estate – e i tassi di interesse continueranno a diminuire, come dimostra l’ultimo taglio della Bce, gli affitti prime ricominceranno a crescere ed è quello che prevediamo nelle nostre stime a cinque anni».

Di quanto? L’aumento maggiore dei canoni di locazione sarà a Londra (+3,9% nel 2029 pari a 28,5 euro al mq al mese), poi la Germania, con Monaco (+3,8% a 12 euro al mq mensile), Berlino, Amburgo ma anche Manchester, in UK, con un incremento del 3,5%, ma a prezzi diversi, 8,6 euro al mq in Germania e 10,9 in Gran Bretagna. Del resto, dal secondo trimestre 2019 allo stesso periodo 2024, gli affitti degli asset logistici sono aumentati del 43% nei Paesi Bassi, del 42% nel Regno Unito e del 38% in Germania.

«La domanda e il tasso di occupancy restano alti – ha aggiunto Kassner – e sono tra le ragioni dell’aumento continuo degli affitti, cui, in questi anni, si sono aggiunti costi accresciuti di realizzazione e dei terreni. Tutto ciò ci fa dire che gli affitti continueranno nella loro dinamica positiva. Inoltre, gli affitti più elevati aiutano anche a finanziare la transizione in corso verso gli standard Esg».

Fonte: Il Sole 24 Ore