Non solo panettoni d’autore: ecco come lievita a Natale il business della pasticceria

Non solo panettoni d’autore: ecco come lievita a Natale il business della pasticceria

Il Natale è sinonimo di convivialità, calore e, soprattutto, dolcezza. In tutta Europa, i consumi di pasticceria per le festività natalizie non sembrano aver paura della crisi e si stima continuino a crescere.

Marta Boccanera, vicepresidente Apei-Ambasciatori Pasticceri dell’Eccellenza Italiana, prevede un aumento significativo delle vendite di panettoni artigianali (+10-15%) e un raddoppio dei volumi per i pandori, nonostante il rincaro delle materie prime. E anche la produzione di panettoni e pandori più “industriali” si prospetta in crescita. Non a caso, un’indagine Swg per Deliveroo evidenzia che il 66% degli italiani considera il panettone il dolce natalizio per eccellenza, da condividere in famiglia.

Inoltre «nel dicembre 2023 fuori casa sono state consumate 85milioni di porzioni di dolci tra torte, dolci al cucchiaio e pasticcini – dice Matteo Figura, out of home market expert e direttore area foodservice per Circana Italia – con una crescita a doppia cifra rispetto all’anno precedente. Dicembre è il mese di maggior consumo per questa categoria con il 22% di consumi in più rispetto alla media dei mesi nell’anno. Per quest’anno, nonostante la categoria abbia rallentato nel corso dei primi dieci mesi, per dicembre ci aspettiamo una ulteriore crescita rispetto al 2023».

Gli 80 anni di Vergani e le edizioni limitate di Cova

Il gruppo milanese Vergani celebra il suo ottantesimo anniversario con due nuove ricette che combinano il cioccolato con datteri, fichi e noci. «Gli affari stanno andando molto bene, registriamo una crescita del 20% rispetto allo scorso anno – spiega Andrea Raineri di Vergani – la nostra previsione è di chiudere il fatturato 2024 a 23 milioni di euro, in rapporto ai 19 milioni del 2023 . Un successo dovuto alla nostra capacità di garantire un prodotto di qualità artigianale anche su numeri importanti. La crescita riguarda sia il mercato interno, sia l’estero: in alcuni paesi come Francia, Regno Unito, Spagna e Grecia, infatti, abbiamo dovuto bloccare gli ordini in arrivo già da 15 giorni, a differenza degli anni precedenti gli ordini dall’estero arrivavano sino a ottobre, quest’anno invece stiamo ricevendo ancora richieste, soprattutto dal canale del retail specializzato. In Italia i nostri top seller sono il Panettone Classico, seguito alla pari dalle ricette gourmet con il cioccolato (come Cioccolato e Pere o ai Tre Cioccolati) e dal Caramello Salato, che piace sempre di più».

Giovanni Cova & C., parte di Idb Group, introduce il marchio BreraMilano1930, che propone linee in edizione limitata come quella dedicata a Puccini. Galup rivisita il Natale con il Panettone Gran Galup accompagnato da una tombola inclusa nella confezione, mentre Starbucks Italia lancia il Panettone Toffee Twist, impreziosito da cioccolato al caramello e arachidi sabbiate, nato dalla collaborazione tra Starbucks e la pasticceria artigianale di Italo Vezzoli, emblema della tradizione artigianale da tre generazioni.

Fonte: Il Sole 24 Ore