Nord Stream, danni «senza precedenti». L’ipotesi del sabotaggio. Vola il prezzo del gas
Secondo il primo ministro danese Mette Frederiksen, è molto difficile pensare che i danni al gasdotto siano una coincidenza. Per la Commissione europea è «prematuro» fare speculazioni sulle cause delle perdite. L’Autorità danese dell’Energia ha avvertito che le perdite dal gasdotto proseguiranno «per giorni». Le stazioni di misurazione sismologica sia in Svezia che in Danimarca hanno registrato lunedì forti esplosioni sottomarine nella stessa area delle perdite di gas, ha riferito l’emittente nazionale svedese Svt.
«Le fughe di gas dal Nord Stream sono sotto indagine, i primi report indicano che siano state causate da un attacco ma sono solo le prime notizie», ha detto il segretario di Stato americano, Antony Blinken. «Nei prossimi mesi dobbiamo lavorare per mettere fine alla dipendenza energetica dell’Europa dalla Russia», ha sottolineato il segretario di Stato Usa. La presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen ha scritto in un tweet di aver parlato con la premier danese Mette Frederiksen: «È fondamentale ora indagare sugli incidenti, ottenere piena chiarezza sugli eventi e sul perché. Qualsiasi interruzione deliberata delle infrastrutture energetiche europee attive è inaccettabile e porterà alla risposta più forte possibile».
Kiev: attacco terroristico della Russia
«La fuga di gas dal Nord Stream 1 non è altro che un attacco terroristico pianificato dalla Russia e un atto di aggressione nei confronti dell’Ue. La Russia vuole destabilizzare la situazione economica in Europa e provocare il panico pre-inverno». Lo scrive su Twitter Mykhailo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. «La migliore risposta e investimento per la sicurezza è fornire carri armati all’Ucraina. Soprattutto quelli tedeschi..», aggiunge.
Lunedì forti esplosioni in area sottomarina
Le stazioni di misurazione sismologica sia in Svezia che in Danimarca hanno registrato lunedì forti esplosioni sottomarine nella stessa area delle perdite di gas. «Non c’è dubbio che si tratti di esplosioni», ha affermato Björn Lund, docente di sismologia presso la Swedish National Seismic Network. La prima esplosione è stata registrata alle 02.03 della notte di lunedì e la seconda alle 19.04 di lunedì sera. Gli avvisi sulle fughe di gas sono arrivati dall’amministrazione marittima alle 13.52 e alle 20.41 di lunedì.
Nord Stream fermo da settimane
Attualmente il gasdotto non sta pompando gas verso la Germania: Gazprom nelle scorse settimane ha deciso di interrompere il flusso per la necessità di lavori di manutenzione che tuttavia secondo Mosca non sono possibili per le sanzioni occidentali alla Russia che impediscono la fornitura di certe componenti. Bruxelles ha accusato Mosca di cercare un pretesto per ricattare l’Europa sulle forniture di gas.
Fonte: Il Sole 24 Ore