Nuova Renault Captur, la E-Tech 145 affronta la prova su strada

Vuole scalare le classifiche di vendita nel suo segmento e, per migliorare rispetto alla terza posizione raggiunta nel 2023 in Italia, Renault Captur cambia volto con un aggiornamento estetico che ne rende più moderno il design. All’interno, poi, arriva una vera e propria iniezione tecnologica grazie al sistema di navigazione e intrattenimento con Android Automotive 12. Si tratta di un infotainment dove l’utente può inserire direttamente il proprio account Google, così da utilizzare i servizi come navigazione e download delle app per l’intrattenimento, senza dover passare dallo smartphone. Android Auto e Apple CarPlay sono comunque disponibili, ma il vantaggio è che un sistema già integrato, che naviga con Google Maps o con Waze come applicazioni native, non va a stressare la batteria del nostro dispositivo mobile.

Prova su Strada

Renault sceglie Madrid per mettere alla frusta la sua motorizzazione più complessa e affinata, il sistema E-Tech Full Hybrid da 145 cv, in grado di erogare una coppia massima di 250 Nm. Le prestazioni sono sempre interessanti, è chiaro che con questa versione si cerca di compensare il vecchio diesel anche in termini di coppia, ma durante le arrampicate collinari o montane c’è il limite della batteria. Quando questa inizia a scaricarsi, si percepisce un maggior rumore nell’abitacolo dovuto al termico che lavora di più per fornire trazione e ricaricarla. All’atto pratico, però, Captur Full Hybrid è in grado di affrontare le curve in salita con una buona agilità se si sceglie la modalità Sport, e nel suo segmento se la cava con prestazioni interessanti. Si rinuncia alle potenze estreme, ma il risultato è un piacevolissimo numero nel computer di bordo visto che, a fine test, la media è di soli 4,5 litri ogni 100 chilometri, sotto al dato dichiarato se non andiamo ad affrontare lunghe tratte autostradali. Dinamicamente non cambia rispetto al modello precedente, fatta eccezione per un affinamento del gruppo sospensivo dove si nota un sostegno maggiore in curva, pur restando un suv che non raggiungerà mai la piacevolezza di una berlina o di una hatchback. A patto di accettare i limiti della categoria, Captur ricambia con un’ottima abitabilità, figlia del divano posteriore scorrevole (16 centimetri) che permette di scegliere se privilegiare lo spazio per le gambe dei passeggeri, o di massimizzare quello per il bagagliaio.

Quanto costa

La E-Tech Full Hybrid 145 non è certo la più economica della gamma: servono 30.150€ di listino per portarsela a casa, ma ha il vantaggio di partire dal secondo livello di allestimento, Techno. Questo include i cerchi da 18”, climatizzatore automatico, caricatore wireless per lo smartphone, proiettori a led, sensori di parcheggio posteriori, vetri oscurati e i sistemi di assistenza alla guida obbligatori per legge, oltre allo schermo da 10,4” per l’infotainment e alla strumentazione digitale da 7”. Chi vuole spendere di meno può scegliere il benzina tre cilindri da 90 cv (22.550€), o l’ottimo GPL turbo da 100 cv che costa 23.350€. C’è anche una versione benzina più potente: usa un motore quattro cilindri turno da 1,3 litri, ha il cambio automatico EDC di serie e costa 27.350€, configurandosi come Mild Hybrid o micro-ibrida.

Fonte: Il Sole 24 Ore