Nuovo Gaslini, posata la prima pietra. La ristrutturazione finirà nel 2029

Nuovo Gaslini, posata la prima pietra. La ristrutturazione finirà nel 2029

In un secondo momento, con risorse finanziare ancora da reperire, è prevista la rifunzionalizzazione di altri cinque padiglioni (1, 2, 3, 12, 13), che verranno liberati dalle attuali attività clinicoscientifiche e saranno destinati ad attività sociosanitarie, didattiche e di accoglienza, in supporto a quelle sanitarie.

Il progetto, assicurano al Gaslini, offrirà importanti vantaggi per la sicurezza e l’efficacia dell’assistenza ai bambini, grazie alla nuova e più funzionale distribuzione spaziale dei servizi e dei reparti, che saranno organizzati per piattaforme assistenziali. Questo comporterà un miglioramento delle collaborazioni tra gruppi professionali e disciplinari e una riduzione del rischio clinico, causato dalla frammentazione dei servizi tra più edifici.

Nel nuovo ospedale 475 posti letto

Oggi il Gaslini, che è un Irccs pediatrico pubblico con oltre 2mila addetti, conta 434 posti letto, 26mila ricoveri e circa 700mila prestazioni ambulatoriali l’anno. Nel nuovo Gaslini ci saranno 475 posti letto, tra degenza ordinaria, day hospital, day surgery e posti letto tecnici (come dialisi, culle del nido e così via). Il padiglione Zero, in particolare, realizzato su 10 piani, conterrà 219 posti letto di cui 70 per la terapia intensiva e semintensiva neonatale pediatrica, 12 sale operatorie e 5 sale parto di cui una con parto in acqua.

«A 87 anni dalla sua fondazione – ha detto Edoardo Garrone, presidente dell’Istituto Gaslini – poniamo la prima pietra del Padiglione Zero, che sarà un passaggio centrale della storia che il Gaslini scriverà nei prossimi anni. Un ospedale che, per come era stato pensato negli anni ’20 del secolo scorso, non risponde più alle esigenze della sanità moderna. La costruzione ex novo del Padiglione Zero e i progressivi lavori di ammodernamento negli altri edifici permetteranno al Gaslini di proiettarsi verso il futuro».

Garrone ha, poi, sottolineato che «il momento di sostenere il Gaslini è adesso. E, da presidente di questo istituto, auspico che, insieme alla prima pietra del nuovo padiglione Zero, possa emergere un rinnovato impegno, da parte di tutti, a investire per la salute dei bambini, attraverso il nuovo Gaslini. Non c’è investimento migliore».

Fonte: Il Sole 24 Ore