Nuovo Nissan Qashqai, leggero restyling ma tanta tecnologia a bordo
È tempo di restyling per il Nissan Qashqai, giunto alla terza generazione, che rimane uno dei crossover più amati in Italia. Questo lo dicono i dati: 400mila veicoli venduti nel Bel Paese dal suo lancio avvenuto nel 2007 di cui oltre 20mila nell’anno passato, che confermano come l’auto che, secondo Nissan, ha inventato la categoria “crossover”, non risenta dell’età, ma anzi, con le varie innovazioni apportate negli anni ha mantenuto intatto il suo appeal tra gli automobilisti nostrani.
E per questo nuovo Nissan Qashqai le novità non mancano, per tenerlo al passo con i tempi e renderlo ancora appetibile rispetto all’acerrima concorrenza nel mercato dei C-Suv.
Nuovo Nissan Qashqai, il design
Squadra che vince non si cambia, recita un famoso adagio del mondo calcistico, e Nissan, per questa versione 2024 non ha voluto rivoluzionare il design, che tanto piace. Infatti le misure rimangono invariate rispetto al modello lanciato nel 2021, ovvero una lunghezza di 4.425 mm, per una larghezza di 2.084 mm (con specchietti aperti) e un’altezza di 1.625 mm. Invariato anche il passo, pari a 2.665 mm così come il bagagliaio che offre una capacità di carico che varia da 504 a 1.521 litri in base alla posizione dei sedili posteriori. Quello che cambia e che si nota a prima vista è il frontale, completamente ridisegnato e che conferisce al nuovo Qashqai un impatto visivo più moderno e di sicuro effetto. Spicca infatti la nuova griglia, molto più ampia e composta da decine di elementi tridimensionali di colore nero lucido. Nuovi anche i fari più sottili e definiti con le luci diurne che sono composte da cinque piccole lenti con la stessa forma degli elementi che compongono la griglia.
Novità anche per il paraurti, completamente ridisegnato (ma senza eccedere troppo in virtuosismi) che è nella stessa tinta della carrozzeria nella versione N-Design e in nero lucido per quelle top di gamma. E non sono da dimenticare i nuovi cerchi in lega leggera da 19” e 20”.
Nuovo Nissan Qashqai, gli interni
Arriva l’Alcantara per le versioni alte della gamma, (sui braccioli e sul cruscotto) e nuova illuminazione interna costituita da luci a Led inserite nell’abitacolo, regolabili per intensità e colore tramite il display centrale. Le vere novità all’interno del Qashqai riguardano le tecnologie digitali che Nissan inaugura con questa nuova versione. Innanzitutto è stata integrata la suite Google, composta da Google Maps, Google Assistant e lo store Google Play. Ora, anche senza uno smartphone collegato si può utilizzare le mappa di Google per impostare un viaggio o chiedere all’assistente tramite la famosa frase “”Hey Google” di agire sul sistema di condizionamento, sul riscaldamento dei sedili, chiamare un numero in rubrica e via dicendo. Il tutto, ovviamente, senza staccare le mani dal volante. Se si accede ai servizi Google tramite un proprio account, si possono impostare e ritrovare una volta a bordo i punti di interesse preferiti ed avere le mappe sempre aggiornate. Con lo store Google Play si ha accesso a una varietà di app per ascoltare musica in streaming, podcast eccetera eccetera.
Non manca comunque anche la compatibilità con Apple Carplay e Android Auto (entrambi wireless).
Novità anche per il sistema Around View Monitor che ora si presenta con la funzione 3D, che permette di visualizzare l’auto in 8 diverse angolazioni direttamente sul display centrale. Lo stesso sistema in simbiosi con quello di rilevamento degli oggi in movimento intorno alla vettura avvisa il guidatore di un eventuale ostacolo con un segnale acustico. Altra novità riguarda l’utilizzo della fotocamera frontale che riproduce le immagini delle ruote anteriori e la strada intorno, con una visuale per il guidatore come se fosse sul retro dell’auto. Questo è particolarmente utile quando serve fare manovre difficili dovute allo spazio ridotto o quando sul manto stradale ci sono cordoli, gradini e comunque ostacoli bassi che possono danneggiare le ruote se la manovra non è fatta nella maniera corretta.
Nuovo Qasqhai, le motorizzazioni e allestimenti
Nessuna novità per quanto riguarda le motorizzazioni: sono offerte varianti a benzina ed elettrificati. La versione “base” si affida al un motore a 4 cilindri 1.3 mild hybrid, con 140 o 158 CV. Senza dubbio la versione più interessante rimane quella con il sistema e-Power, che abbina un motore a 3 cilindri con uno elettrico e una batteria da 1,85 kWh. Il tutto per avere una potenza totale di 190 CV. I consumi in questo caso (anche se in attesa di omologazione) si attestano a 6.2-7.1 l/100km per il mild hybrid e a 5.1-5.3 l/100km per il modello e-power.
Fonte: Il Sole 24 Ore