Nuovo sito e prodotti innovativi per Came Group
Si appresta a chiudere il 2024 in crescita Came Spa, azienda di Dosson di Casier, provincia di Treviso, realtà Made in Italy leader a livello mondiale nel settore delle soluzioni integrate pensate per l’automazione, il controllo e la sicurezza di ambienti residenziali, pubblici e aziendali. Il fatturato di Gruppo – 10 stabilimenti produttivi in Italia, Francia, Spagna, Inghilterra, Turchia e Brasile, 2.500 dipendenti – segna 335 milioni di euro (+8,4% sul 2023) mentre Came Italia, la controllata che opera sul territorio italiano, punta a concludere l’anno con 59 milioni di ricavi.
I progetti
Nel 2024 Came ha partecipato alla realizzazione di impianti e progetti sia nazionali sia internazionali.
All’estero il Gruppo ha fornito il controllo accessi perimetrale dello Stade de France, mentre in Polonia ha installato un sistema di parcheggio in grado di gestire oltre 15mila visitatori giornalieri del Suntago Water World Park, il più grande parco acquatico coperto d’Europa. In Italia ha automatizzato il sistema di controllo accessi e di pagamento del parcheggio di Fiera Bergamo e ha fornito la tecnologia per automatizzare sei parcheggi a Trieste.
Il 2025 sarà caratterizzato dall’integrazione dei processi in ottica di industria 4.0 e dal lancio di numerose innovazioni di prodotto, in particolare la nuova generazione di automazioni per cancelli scorrevoli e a battente che rappresentano il core business di Came, insieme a nuove barriere automatiche, nuovi sistemi per la gestione del controllo accessi e della videocitofonia e altro ancora.
Il nuovo sito
«Il 2024 è stato un anno molto positivo che ci ha visto crescere in tanti settori e mantenere la nostra leadership di mercato. Ora puntiamo a un 2025 di capitalizzazione, consolidando gli impegni presi per migliorare l’efficientamento dei processi, lanciando nuovi e innovativi prodotti e mettendo a pieno regime il nuovo sito produttivo dedicato all’elettronica che prenderà il nome di Came Factory – commenta Andrea Menuzzo, ceo e chairman di Came Spa – Tutto ciò è stato possibile anche grazie ai 20 milioni investiti nel biennio 2023-2024 in ricerca e svulippo, nuovi building, progetti di sostenibilità e welfare».
Fonte: Il Sole 24 Ore