OpenAi potenzia Canvas con il ragionamento di o1, ecco le ultime novità

OpenAi potenzia Canvas con il ragionamento di o1, ecco le ultime novità

Dall’integrazione con il modello o1 al rendering di codice HTML, ecco le migliorie aggiunte in Canvas

OpenAI ha di recente annunciato alcune novità importanti per Canvas ovvero l’interfaccia di ChatGPT che consente di lavorare su progetti di scrittura e codifica avanzati e che vanno ben oltre la semplice conversazione via chat. Canvas, infatti, è uno strumento lanciato in versione beta lo scorso ottobre e successivamente reso disponibile per tutti gli utenti che consente di creare, modificare e visualizzare contenuti multimediali e interattivi direttamente all’interno della chat risultando ideale e utile per chi lavora con progetti visivi, code snippets o dati, poiché permette di visualizzare e manipolare il contenuto in modo dinamico attraverso una comoda interfaccia grafica e un unico spazio id lavoro.

Attraverso un post pubblicato lo scorso venerdì sul profilo X ufficiale, OpenAI ha annunciato il debutto di nuove funzionalità che rendono questo strumento ancora più potente e versatile al fine di rispondere meglio alle esigenze di professionisti e sviluppatori.

Tra le principali novità c’è l’integrazione con Open o1: ora gli utenti possono selezionare o1 dall’elenco dei modelli disponibili in Canvas e utilizzarlo per ottenere risposte più precise e complesse: un’integrazione fondamentale per chi lavora su progetti di sviluppo software poiché offre un supporto migliorato per la scrittura e debug di codice, rendendo l’esperienza di lavoro ancora più fluida e produttiva. Accedere all’integrazione è molto semplice, infatti, basta toccare l’icona dedicata nella casella degli strumenti oppure digitare il comando “/canvas”.

Un ulteriore aggiornamento significativo riguarda il supporto per il rendering del codice HTML e React che si aggiunge alla compatibilità con altri linguaggi come JavaScript, TypeScript, Java, C++ e PHP rendendo più facile lavorare su progetti complessi e risultando particolarmente vantaggiosa per sviluppatori. E infine, ora Canvas supporta l’app desktop di macOS permettendo così agli utenti in possesso di un computer Apple di creare e modificare un canvas da desktop.



Fonte: Il Sole 24 Ore