Orsini: «La richiesta di Stellantis di ulteriori incentivi è una pazzia». Urso: resti in Italia

«Noi abbiamo bisogno che le produzioni in Italia vengono mantenute e chiedere ulteriori incentivi mi sembrava onestamente una pazzia». Lo ha detto il presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, a margine del 39esimo convegno di Capri dei Giovani di Confindustria, rispondendo a chi gli chiedeva un commento sull’auto, all’indomani dell’audizione dell’amministratore delegato di Stellantis, Carlos Tavares, davanti alla Commissione attività produttive della Camera. «Noi abbiamo bisogno di piani industriali seri, imprese che siano serie sul territorio e restino, ovviamente, a costruire i propri prodotti nel nostro paese», ha aggiunto Orsini.

Urso: Stellantis resti in Italia per affrontare con noi sfida transizione ecologica

Poco prima dal palco della convention di Capri dei Giovani di Confindustria, anche il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, era intervenuto sulle dichiarazioni del numero uno di Stellantis. «Credo che ieri Tavares si sia reso conto, nelle reazioni dei parlamentari e anche dei sindacati, che hanno indetto uno sciopero per il giorno venerdì 18, che il sistema Paese, unito, maggioranza e opposizione, sindacati e imprese dell’autovetture, chiedono alla grande multinazionale che è nata in Italia di restare in Italia e di affrontare con noi la sfida della transizione ecologica che il nostro Paese può fare meglio di altri, come dimostra che nell’economia circolare noi siamo più avanti di altri’».

Fonte: Il Sole 24 Ore