Ötztaler, torna a fine estate la sfida sulle Alpi. Donne protagoniste sui pedali

Torna al calendario di sempre, quello che la colloca a fine estate la maratona ciclistica Ötztaler. La classica delle Alpi che unisce nel percorso strade e montagne di Austria e Italia, sogno a volte proibito di appassionati ciclisti per la sua difficoltà, prende infatti via domenica 1 settembre, dopo un anno di «esilio» in cui la competizione per amatori si era invece disputata a luglio: un ritorno alle origini che aggiunge di nuovo l’incognita meteo alle già enormi fatiche che i corridori devono affrontare.

Il percorso di sempre

Saranno infatti come di consueto 227 i chilometri da percorrere per un totale di 5.500 metri di dislivello e un percorso ad anello che dalle ore 6.30 del mattino si svilupperà dal centro di Sölden lungo i passi Kühtai (2.020 metri di altezza), Brennero (attraverso il quale si farà ingresso in Italia) e Giovo (2.090 metri), scalando infine il temutissimo Passo del Rombo . Con i suoi 2.509 metri di altezza quest’ultima rappresenta la «Cima Coppi» della Granfondo e precede la lunga planata verso il capoluogo della Ötztal e centro più elevato del Tirolo dove come di consueto i tifosi aspetteranno non soltanto i vincitori, ma anche gli ultimi in ordine di arrivo, quando saranno già calate le tenebre, per festeggiarli assieme.

La sfida tra gli italiani

Al via di un percorso unico (non esistono «medi» o «corti», ma una sola strada per conquistare il traguardo) si presenteranno oltre 4.000 partecipanti, provenienti da 40 nazioni, con una ben nutrita rappresentativa italiana composta di 622 ciclisti, 47 delle quali donne. Tra di loro spunteranno anche due ex-stelle dello sci alpino di casa nostra come Manfred Mölgg e Werner Heel, che cercheranno di conquistare per la prima volta la Ötztaler Radmarathon passando per una volta dagli amati sci alla bici da corsa.

 

Ladies first

Particolare attenzione verrà riservata alle donne in gara, che saranno 430 e rappresenteranno l‘8,6 % dei partecipanti. Le iscrizioni al femminile sono aumentate del 57% rispetto al 2014, e il numero di quante hanno tagliato il traguardo è addirittura aumentato dell’85 per cento. Proprio pensando a loro, il comitato organizzatore ha ideato il format «donne davanti al sipario», con il quale intende valorizzare la loro impresa: dalle amiche sportive che corrono insieme alle mamme tenaci.

Fonte: Il Sole 24 Ore