Paradosso riso: i prezzi calano, ma in Giappone s’infiammano (e scatta l’emergenza)

Paradosso riso: i prezzi calano, ma in Giappone s’infiammano (e scatta l’emergenza)

Un boomerang «autarchico»

Il riso rappresenta un alimento centrale per il Giappone, anche perché è uno dei pochi che il Paese del Sol Levante non è costretto a importare.

In virtù dei pesanti dazi all’import imposti dal Governo nipponico fin dalla fine degli anni Sessanta per garantire l’autosufficienza del Paese, il prezzo del riso giapponese di fatto si ritrova scollegato da quello dei mercati internazionali.

Anche in materia di riso, insomma, il Giappone vive un isolazionismo “autarchico” che però, in questo caso, è diventato un boomerang.

Il record storico del riso giapponese è infatti in controtendenza rispetto alle quotazioni mondiali: il Fao All Rice Price Index in gennaio è sceso quasi del 5% in un mese e di oltre il 20% in un anno.

I prezzi della qualità bianca thailandese per esempio, quella che rappresenta lo standard sul mercato asiatico, sono ai minimi degli ultimi anni dopo la ripresa delle esportazioni da parte del maggior produttore mondiale, l’India.

Fonte: Il Sole 24 Ore