Paramount, a sorpresa torna in pista Skydance con un accordo preliminare per l’acquisto
Negli Stati Uniti c’è chi ha tirato immediatamente in ballo un’altra neverending story fatta di alti e bassi e di un futuro che andrà chissà dove: quella fra Ben Affleck e J. Lo.
Per ora c’è la sorpresa dinanzi a un esito inatteso dopo lo stop delle trattative qualche settimana fa: la National Amusements di Shari Redstone (che controlla Paramount) e Skydance avrebbero raggiunto un accordo preliminare.
La notizia, riportata dal Wall Street Journal e dal New York Times è rimalzata nella notte italiana da Oltreoceano proprio mentre prendevano corpo altre indicazioni sul futuro di Paramount con i tre co-ceo – Brian Robbins, George Cheeks e Chris McCarthy – intenti a esplorare accordi per la piattaforma di streaming Paramount+, da dare in sposa, magari a Warner Bros Discovery per un’unione con la piattaforma Max.
I report dagli Usa, rilanciati dalle agenzie internazionali, segnalano dunque che Skydance pagherebbe 1,75 miliardi di dollari per National Amusements: mezzo miliardo in più rispetto alla proposta precedente, e scartata.
L’accordo attuale dovrà passare il vaglio del un comitato speciale del consiglio di amministrazione della Paramount. Se tutto dovesse andare per il verso giusto l’accordo unirà dunque Paramount – casa madre di Cbs, Mtv, Nickelodeon, di Paramount+ e degli Studios – e Skydance, lo studio cinematografico emergente che ha contribuito a produrre “Top Gun: Maverick”. Nascerebbe un gigante di Hollywood.
Fonte: Il Sole 24 Ore