Pensioni, per gli statali ipotesi uscita volontaria dal lavoro dopo i 67 anni

Per i dipendenti pubblici potrebbe diventare più semplice restare in servizio dopo aver compiuto di 67 anni: secondo quanto riportato dal Messaggero, una volta compiuta l’età per la pensione di vecchiaia (67 anni) si potrà decidere di restare al lavoro senza presentare la richiesta di trattenimento in servizio. In pratica la permanenza sarebbe automatica a meno di una presentazione di richiesta di uscita. Al momento invece è automatica l’uscita una volta raggiunta l’età e sta al dipendente chiedere eventualmente alla propria amministrazione la permanenza al lavoro (con la possibilità dell’amministrazione di respingere la domanda).

All’ipotesi, secondo il quotidiano romano, il Governo starebbe lavorando a fronte del numero elevato di uscite attese grazie al raggiungimento dell’età di vecchiaia o dei requisiti per la pensione anticipata. Il provvedimento, secondo quanto scrive il quotidiano: «Potrebbe entrare nella prossima manovra, ma non si esclude neppure di anticiparlo».

Fonte: Il Sole 24 Ore