Per le due ruote nel 2024 la miglior performance dal 2010 (+10,5%)
Le due ruote elettriche in flessione
Il mondo delle due ruote ha in comune con l’auto la fase di stallo della mobilità elettrica. L’anno chiude infatti in negativo, con una flessione del 16,1% sul 2023, pari a 10.170 veicoli venduti, ma il risultato positivo degli ultimi tre mesi (a settembre il mercato perdeva il 22%) sembra indicare una possibile inversione di tendenza.
Italia leader europea nelle due ruote
E se nel settore automotive, l’Italia sta perdendo volumi produttivi rispetto agli altri paesi, nel mondo delle due ruote invece il paese resta protagonista in Europa, con un valore di oltre 9,5 miliardi di euro, al primo posto nell’eurozona per la produzione, e con esportazioni di veicoli per oltre 2 miliardi di euro, senza dimenticare i successi sportivi internazionali all’attivo.
«Si tratta di un patrimonio industriale da tutelare, ma anche di prerogative uniche che ci inducono a domandare al legislatore maggiore attenzione e sostegno per consentirci di competere all’interno di un mercato globale sempre più complesso ed aggressivo» aggiunge Roman.
I dati del mercato delle due ruote
Nel dettaglio, il comparto delle moto cresce del 14,5% per un totale di 166.454 unità, gli scooter registrano un incremento del 7,5% pari a 186.639 veicoli immatricolati, i ciclomotori, infine, risalgono la china e recuperano volumi chiudendo l’anno a +7,5%, con 20.220 unità. Beneficia della fine serie anche il mercato dei quadricicli, che a dicembre segna un incremento dell’82,4% e 1.897 unità mentre nel corso dell’anno le immatricolazioni sono cresciute del 28,1% mettendo in strada 20.422 mezzi, di cui 13.285 elettrici, il 65% del mercato. Il segmento più popolare è quello dei quadricicli leggeri per il trasporto persone, +34,4%, a 17.929 unità.
Fonte: Il Sole 24 Ore