Piaggio Aero, l’ad di Baykar promette più dipendenti entro il 2029

Piaggio Aero, l’ad di Baykar promette più dipendenti entro il 2029

L’organico di Piaggio Aerospace «potrebbe incrementarsi dalle attuali 680 unità a 742 nel 2029». Lo ha detto, secondo quanto riferisce Guglielmo Gambardella, segretario nazionale della Uilm, Haluk Bayraktar, ceo di Baykar, l’azienda turca, specializzata nella realizzazione di droni, che sta acquisendo il gruppo ligure, durante un confronto coi sindacati al ministero delle Imprese e del made in Italy.

«Abbiamo chiesto – prosegue Gambardella – di poter avviare, quanto prima, un confronto di approfondimento sui primi 40 milioni (che potrebbero arrivare a 100) di investimenti dichiarati sui due stabilimenti liguri, su ricerca e sviluppo, su formazione, e livelli occupazionali futuri e le garanzie per il mantenimento dell’indotto a partire dalla Laer H». Baykar, sottolinea il sindacalista, «ha confermato di voler stabilire Piaggio Aerospace come hub per le vendite nell’aviazione commerciale e nuovo centro dei sistemi unmanned (a pilotaggio remoto, ndr) per acquisire quote del mercato globale e ha chiesto che possa proseguire il sostegno del Governo italiano per il rilancio» dell’azienda».

«Confermate le interlocuzioni con Leonardo ma non su Piaggio»

Il ceo, prosegue, «ha confermato le interlocuzioni con Leonardo ma non sull’operazione Piaggio Aero, che però può essere un punto di inizio per futura collaborazione e sviluppo di sinergie o relazioni commerciali. Riteniamo importante che l’operazione Piaggio sia stata compiuta, dopo sei anni di amministrazione straordinaria, da un soggetto industriale internazionale, già consolidato nel settore e quindi in grado di poter sviluppare sinergie fra le due realtà, nell’ottica di valorizzare le competenze e le professionalità dei 680 lavoratori e le capacità produttive del sito di Genova e Villanova d’Albenga».

La prossima settimana, in ogni caso, affermano il segretario generale della Fim-Cisl Liguria, Christian Venzano, e il segretario nazionale, Fabio Bernardini, «l’azienda turca Baykar s’incontrerà con Leonardo per una possibile partnership per la produzione di un drone per il mercato italiano ed europeo; e abbiamo evidenziato che ci devono essere ricadute su Piaggio Aero».

Il confronto al Mimit, conferma, da parte sua, Simone Marinelli, coordinatore nazionale Fiom-Cgil, «è stato positivo perché finalmente abbiamo un soggetto industriale che ha presentato un piano per Piaggio. Ma va, comunque, ulteriormente approfondito. Nel piano c’è una prospettiva di pareggio di bilancio nei prossimi cinque anni, con la possibilità di iniziare ad aumentare l’occupazione a partire dal 2027».

Fonte: Il Sole 24 Ore