Pirelli festeggia i primi 40 anni del P Zero

Sono 40 le candeline che spegne lo pneumatico P Zero. Nato nel 1985, il Pirelli P Zero ha vissuto quattro generazioni calzando le più performanti auto del mondo con i suoi oltre 3mila versioni realizzate per specifici modelli, tra cui Ferrari F40, 512 Testa Rossa, LaFerrari; Lamborghini Countach, Diablo, Murciélago, Aventador; le McLaren MP4-12C e P1; le Pagani Zonda, Huayra e Utopia; Aston Martin Vanquish, DB9, V12 Vantage; e diverse versioni di Porsche 911.

Prima di tutte queste vetture, però, il P Zero è stato montato su un progetto italiano: la Lancia Delta S4 stradale.

Nato dalle competizioni

Negli anni ‘80 il settore automotive ha vissuto cambiamenti importanti, con l’introduzione di nuove tecnologie dotate alla performance, come la sovralimentazione e il turbocompressore. Su queste auto, ovviamente ancora prive di ausili elettronici, il ruolo degli pneumatici era diventato cruciale per offrire aderenza, stabilità e sicurezza.

Da qui la domanda a Pirelli di costruire uno pneumatico dalle performance eccezionali per l’epoca; iniziò così una vera e propria rivoluzione per il settore che ha poi dato il via a un’inedita categoria di gomme, le UHP (Ultra High Performance), il cui nome “P Zero” rappresentava proprio l’idea di un “anno zero” per questa categoria di prodotto.