Plenitude: il fondo Eip sale al 10% del capitale
Il fondo svizzero Energy Infrastructure Partners (EIP) aumenta la sua partecipazione in Plenitude, la società benefit di Eni, e sale così al 10% grazie a un aumento di capitale da 209 milioni a fronte di un investimento complessivo di 800 milioni, che includono anche i 588 milioni versati lo scorso marzo. L’operazione riconosce un equity value di Plenitude di circa 8 miliardi di euro e un enterprise value di oltre 10 miliardi di euro. Lato Eni, l’intesa conferma l’efficacia del modello distintivo di business integrato di Plenitude e rafforza la struttura finanziaria della società, provvedendo ulteriori risorse alla sua strategia di crescita e assicurando allo stesso tempo al gruppo guidato da Claudio Descalzi il consolidamento e il controllo dell’azienda.
Gattei: prospettive di crescita significative per Plenitude
«Questo accordo evidenzia il carattere innovativo del modello di business e le significative prospettive di crescita di Plenitude, pilastro della nostra strategia di transizione energetica con l’abbattimento delle emissioni legate al consumo dei nostri prodotti – è il commento del chief Transition & Financial officer di Eni, Francesco Gattei -. Abbiamo intrapreso un percorso virtuoso di creazione di business low e zero carbon che attraggono investitori rilevanti, crescono e si sostengono in modo autonomo. Crediamo che questo sia il modo di affrontare la transizione».
Goberti: l’incremento di Eip è il segno tangibile della solidità del business
Soddisfatto anche il numero uno di Plenitude, Stefano Goberti. L’incremento dell’investimento di Eip in Plenitude è n altro segno tangibile della solidità del nostro modello di business, apprezzato anche da chi ci ha potuti vedere all’opera ormai da un po’ di tempo. Negli ultimi anni Plenitude è cresciuta grazie alla passione e all’impegno delle sue persone, realizzando e superando i propri obiettivi strategici, così come riflesso nei risultati, con un ebitda aumentato costantemente dai circa 600 milioni di euro del 2021 a 1 miliardo di euro atteso quest’anno».
Marahrens (Eip): la decisione riconferma la nostra fiducia nell’azienda
Nel corso del nostro primo anno di partnership, ha commentato il partner di Eip, Tim Marahrens, «con Eni siamo rimasti entusiasti dell’impressionante crescita e dell’eccellente performance di Plenitude. La decisione di incrementare il nostro investimento riconferma la nostra fiducia nell’azienda, nel suo valore, nella sua organizzazione e nella sua leadership, nonché nella capacità di Plenitude di raggiungere risultati in linea con la sua strategia e il suo piano di business».
Fonte: Il Sole 24 Ore