Pomellato rileva Valenza Setting Lab, laboratorio di incassatura di pietre preziose

Pomellato, marchio di gioielli milanese che fa capo al gruppo Kering, ha acquisito Valenza Setting Lab srl (VSL), un rinomato laboratorio di incassatura di pietre preziose con sede a Valenza, nel cuore del distretto orafo piemontese. «Attraverso questa acquisizione – si legge in una nota dell’azienda – Pomellato mira sia a rafforzare le proprie capacità produttive, in particolare nel settore dell’incassatura di diamanti e pietre preziose, sia a supportare l’espansione internazionale della maison di gioielleria milanese. Questa ulteriore capacità produttiva si baserà sul know-how artigianale e sulla maestria nell’arte orafa consolidati da Pomellato sin dalla sua creazione a Milano nel 1967, e contribuirà alla crescita dell’azienda, portando l’esperienza dei 24 membri del team di VSL».

I membri del Valenza Setting Lab (VSL), di recente costituzione, includono i fondatori Marcello Monti e Gilberto Dentelli, insieme a un team di incassatori esperti che in precedenza hanno lavorato per la rinomata azienda valenzana MG Incassatura, storico partner di Pomellato. «Questa acquisizione segna un significativo passo avanti nel percorso di Pomellato – ha sottolineato Sabina Belli, ceo di Pomellato -. L’esperienza del team di VSL nell’incassatura di pietre di alto livello sarà di inestimabile valore per supportare la nostra crescita, soprattutto nel fiorente segmento dei diamanti e delle pietre preziose».

Nella sua sede di Milano, Pomellato ospita oltre 100 artigiani esperti che realizzano a mano ciascun gioiello, dalla fusione dell’oro fino alla lucidatura finale. Nell’ultimo report di Kering, relativo ai dati del primo trimestre 2024, si legge che «le maison di gioielli di Kering (di cui fanno parte anche Boucheron, DoDo e Qeelin) continuano a registrare ottime performance, guidate dalla crescita a doppia cifra di Boucheron».