Premierato, il Senato approva l’articolo 5 con l’elezione diretta

Premierato, il Senato approva l’articolo 5 con l’elezione diretta

Il Senato ha approvato l’articolo 5 del ddl sul premierato, il cuore del provvedimento, che introduce il principio dell’elezione diretta del Presidente del Consiglio. A favore hanno votato i gruppi di maggioranza, mentre le opposizioni hanno abbandonato l’aula per protesta. Il testo non dice come verrà eletto il Presidente del Consiglio rinviando ad una successiva legge ordinaria, punto criticato dalle opposizioni. “Il Presidente del Consiglio – afferma il testo che riscrive l’articolo 92 della Costituzione – è eletto a suffragio universale e diretto per cinque anni, per non più di due legislature consecutive, elevate a tre qualora nelle precedenti abbia ricoperto l’incarico per un periodo inferiore a sette anni e sei mesi. Le elezioni delle Camere e del Presidente del Consiglio hanno luogo contestualmente”. “La legge – afferma ancora il ddl – disciplina il sistema per l’elezione delle Camere e del Presidente del Consiglio, assegnando un premio su base nazionale che garantisca una maggioranza dei seggi in ciascuna delle Camere alle liste e ai candidati collegati al Presidente del Consiglio, nel rispetto del principio di rappresentatività e di tutela delle minoranze linguistiche. Il Presidente del Consiglio è eletto nella Camera nella quale ha presentato la candidatura”. La riforma stabilisce poi che “Il Presidente della Repubblica conferisce al Presidente del Consiglio dei ministri eletto l’incarico di formare il Governo e nomina, su proposta del Presidente del Consiglio, i ministri” .

Fonte: Il Sole 24 Ore