Previsioni ottime per la logistica, variabili per gli uffici nel mondo
Forse in Italia pochi sanno cosa sia la “Sun Belt” e continuano a identificare il mercato immobiliare degli Usa con New York. Niente di più lontano dai fatti.La Sun Belt (letteralmente cintura del sole) è una regione degli Stati Uniti d’America che si estende dalla Costa atlantica alla Costa pacifica raggruppando gli Stati meridionali del Paese. Il confine settentrionale della regione è il 37° parallelo di latitudine nord. Raggruppa gli Stati di Alabama, Arizona, California, Florida, Georgia, Louisiana, Arkansas, Colorado, Utah, Mississippi, Nevada, Nuovo Messico, Texas, Carolina del Nord, Carolina del Sud. Il Sun Belt attira la migrazione interna (dal Nord-Est, fenomeno eliotropio) e dall’estero (soprattutto dal Messico). La popolazione ispanica è ben rappresentata in queste regioni e presenta una crescita più rapida rispetto ad altri gruppi etnici.
I principali poli di attrazione demografi ed economici sono il Texas (Dallas e Houston), la California (San Francisco e Los Angeles), la Louisiana, la Georgia (Atlanta) e la Florida (Miami). Così, Nuveen sottolinea che, secondo le previsioni, nei prossimi cinque anni i mercati della Sun Belt registreranno la crescita demografica maggiore. L’ondata demografica dei millennial, coloro che raggiungeranno i trenta e i quarant’anni nei prossimi 10 anni, sosterrà la domanda futura nei settori residenziali alternativi.
La domanda di abitazioni unifamiliari e l’attività edilizia correlata spingeranno la domanda di magazzini nel prossimo decennio, perché chi si occupa di edilizia e di materiali da costruzione avrà bisogno di affittare spazi per lo stoccaggio.Sul fronte della Sanità, poi, gli studi medici altamente specializzati e le residenze per anziani più moderne sono gli asset meglio posizionati per future performance positive nel settore del real estate con focus “health”.
Il mercato asiatico
La ripresa sostenuta dalla politica è in atto nell’area asiatica e la distribuzione dei vaccini porterà a una ripresa più estesa e superiore al trend nel corso del 2021. Il tasso di contagi ha rallentato in tutta la regione, mentre la distribuzione dei vaccini sta accelerando, facendo prevedere un’accelerazione del ritmo di crescita nella seconda metà dell’anno. Quindi le economie stanno allentando le misure restrittive per facilitare il ritorno alla normale attività economica, le vaccinazioni contribuiranno a rescindere il legame tra infezioni e mobilità e gli stimoli fiscali, sostenuti da una politica monetaria ancora accomodante, continueranno a mitigare i rischi di una flessione.
Gli squilibri a livello regionale, puntualizza Nuveen Re, sono destinati a persistere e saranno Cina, Australia e Giappone a guidare la ripresa; l’attuale divario tra il manifatturiero in forte espansione e un settore dei servizi limitato andrà riducendosi con la progressiva ripresa dei flussi turistici verso la fine dell’anno, con una conseguente spinta dei consumi che determinerà: 1) una domanda sostenuta da parte dei locatari di spazi logistici moderni, ancorati all’e-commerce e alla nuova domanda di prodotti alimentari freschi, che spinge la richiesta di celle frigorifere; 2) prospettive in cauto miglioramento per le vendite al dettaglio, grazie a redditi e consumi che vanno crescendo con la ripresa dei viaggi; 3) l’interesse degli investitori continua a indirizzarsi verso settori strutturalmente solidi come i data center, il residenziale multifamiliare e il settore delle life science e verso segmenti selezionati nel mercato degli uffici, in particolare per quelli collegati ai comparti tech e life science.
Fonte: Il Sole 24 Ore