Primo giorno di scuola accompagnati da mamma e papà, da Autostrade permesso retribuito

«Il primo giorno di scuola dei nostri figli è un tassello fondamentale per l’istruzione e la crescita dei ragazzi, per costruire le persone e la società di domani. Ma è anche un momento importante per la famiglia e per ciascun genitore: un diritto che va tutelato». A dirlo non è un pedagogo ma Gian Luca Orefice, direttore Human Capital Organization and HSE di Autostrade per l’Italia. Nelle scorse ore la società ha raggiunto con i sindacati un accordo per un nuovo permesso dedicato a tutti i genitori dipendenti del Gruppo non turnisti e con figli in età di scuola primaria. Si tratta di 2 ore retribuite che potranno essere utilizzate per accompagnare i bambini nel loro primo giorno di scuola primaria.

È un accordo che va in continuità con i miglioramenti già introdotti nel nuovo contratto collettivo nazionale di lavoro sul tema dei congedi per la maternità e la paternità, sulle tutele per i lavoratori con problemi di salute, sui miglioramenti del sistema della previdenza complementare e più in generale sul rafforzamento del sistema di welfare. «L’accordo – continua Orefice – è solo un piccolo ma significativo sostegno per ciascun lavoratore, nel solco delle nostre politiche a favore della bigenitorialità, del rafforzamento dell’equilibrio dei tempi di vita e di lavoro, oltre che delle pari occasioni di crescita».

Antonio Cavallera, head of people management e industrial relations, aggiunge che si tratta di «un altro frutto della nostra collaborazione costante con le organizzazioni sindacali, una sinergia che consente di conoscere e agire con efficacia su quelle che sono le esigenze dei nostri lavoratori. Un approccio virtuoso che ci rende orgogliosi e ci consente di inaugurare pratiche innovative come questa».

Fonte: Il Sole 24 Ore