Pronta al decollo la nuova filiera tecnica “4+2”. Adesione delle scuole entro il 14 gennaio

Pronta al decollo la nuova filiera tecnica “4+2”. Adesione delle scuole entro il 14 gennaio

La nuova filiera tecnica, aperta a imprese e territori, è pronta al decollo. Le scuole che vorranno attivare ex novo il modello “4+2”, vale a dire quattro anni di istruzione secondaria superiore più altri due anni negli Its Academy, dovranno candidarsi entro il 14 gennaio.

Le scuole già autorizzate ad attivare i percorsi sperimentali quadriennali per quest’anno, il 2024/25, possono invece attivare le classi prime anche per il 2025/26, negli indirizzi di studio già autorizzati (avviati o meno), senza dover ripetere la candidatura. A chiarirlo sono, rispettivamente, un decreto e un Avviso pubblicati dal ministero dell’Istruzione e del merito, che porta così a regime una delle principali innovazioni didattico-ordinamentali volute dal ministro Giuseppe Valditara per il rilancio, in tutt’Italia, dell’istruzione (e formazione) tecnica.

L’obiettivo è far crescere i numeri

Lo scorso anno si è partiti in via sperimentale con 170 scuole, 2.500 studenti e circa 200 filiere. Anche per questo l’apertura delle iscrizioni al nuovo anno è slittata dall’8 al 21 gennaio (e fino al 10 febbraio). «Uno spostamento – ha spiegato il Dg del Mim, Maurizio Adamo Chiappa – che permetterà alle istituzioni scolastiche di organizzare, in collaborazione con Academy e aziende di filiera, degli open day in cui illustrare alle famiglie i nuovi percorsi formativi “4+2” , così importanti per il futuro del Paese».

La costituzione della filiera formativa tecnologico professionale passa per la stipula di un accordo di rete che coinvolge istituti tecnici e professionali, statali o paritari, gli Its Academy, le istituzioni formative accreditate dalle regioni, laddove presenti, anche in partenariato con i centri per gli adulti (Cpia), università, Afam, imprese, professioni, altri soggetti pubblici e privati. Tali reti possono essere ricondotte ad accordi regionali e interregionali, denominati “Patti Educativi 4.0”, e l’offerta formativa, condivisa e integrata, si dovrà raccordare con quella dei campus multiregionali e multisettoriali (su cui la manovra investe altri 15 milioni di euro).

Come aderire

La domanda di adesione al “4+2”, dopo il via libera degli organi collegiali, dovrà contenere, tra l’altro, la progettazione di almeno un percorso quadriennale di istruzione tecnica e professionale (riferito a un indirizzo di studio già presente presso la scuola), il coinvolgimento di un percorso di Its Academy, di area tecnologica coerente, l’attivazione del partenariato con almeno un’impresa.

Fonte: Il Sole 24 Ore