Pronti con gli sci ai piedi a Campiglio, Livigno e Tonale

Pronti con gli sci ai piedi a Campiglio, Livigno e Tonale

Dopo l’aperture di Cervinia e Cortina d’Ampezzo, da domani in Trentino avvio di stagione parte da Madonna di Campiglio e il Passo del Tonale. tocca anche Livigno in Lombardia. Il 24 sarà la volta di Obereggen cuore altoatesino a 20 minuti da Bolzano (comprensorio dello Ski Center Latemar aprirà la stagione invernale in notturna), primo comprensorio del Dolomiti Superski. Il 25 sarà la volta di Plan De Corones, in Val d’Aosta a la Thuile e Courmayeur e sempre in Trentino Fai della Paganella. Dal 2 al 8 dicembre si aggiungeranno via via tutte le principali località della Val D’Aosta. Si allargherà il carosello del Dolomiti SuperSki con l’avvio della stagione in Val di Fassa, Val Gardena, Val Badia e via via su tutto l’arco alpino fino al Sella Nevea e alle altre cime del Friuli Venezia Giulia.

Campiglio, secondo anno targato Altagamma

Per la regina della Val Rendena inizia il secondo inverno “targato” Altagamma per Madonna di Campiglio fa parte infatti dei Territori di Eccellenza della Fondazione che riunisce le migliori imprese dell’alta industria culturale e creativa italiana. Da domani, complice l’arrivo della neve della settimana scorsa e le basse temperature , si scierà nella zona del Grostè. Dal 2 dicembre saranno operative anche le piste di Folgarida Marilleva, in Val di Sole, e Pinzolo, in Val Rendena, con i rispettivi collegamenti per un totale di 156 chilometri di piste sempre innevate e perfettamente battute, servite da 60 impianti di risalita. Proprio l’area di Pinzolo è al centro di una delle principali sorprese dell’inverno 2023-2024: la nuova telecabina Prà Rodont-Doss del Sabion, con stazioni di partenza e arrivo ipogee, e il rifugio, completamente rinnovato, aggiornato sul piano della sostenibilità energetica e dotato di nuove aree ristorative eleganti e innovative, improntate alla massima qualità.

Starpass skipass a consumo

Un’altra novità riguarda l’evoluzione dello Starpass, lo skipass dai prezzi dinamici – primo in Italia – che permette di scegliere ogni giorno come vivere la propria vacanza, trasformando lo sci in un’esperienza su misura. A Starpass ci si iscrive con 15 euro, utilizza il sistema MyPass Ski per la Skiarea Campiglio Dolomiti di Brenta per accedere ai comprensori direttamente e a fine giornata viene addebitata la miglior tariffa. Una volta raggiunta o superata la prima soglia di spesa sarà applicato automaticamente lo sconto dell’80% a partire dalle sciate successive. Un’innovazione, questa, che in tempi di ricancari degli ski pass è certamente gradita al grande pubblico.

In Trentino Supermpremiere

Sul Passo Tonale da quest’anno la novità più importante riguarda la seggiovia Valena viene sostituita da un impianto dello stesso tipo, ma con seggiole a 6 posti. Sempre in Trentino novità anche a Paganella dove a Laghet di Andalo la storica seggiovia biposto viene affiancata da una moderna e funzionale telecabina da 10 posti ad ammorsamento automatico denominata “Baby Express”. Mentre in Val di Fassa sono in funzione nuove tecnologie per il controllo delle reti di innevamento programmato, potenziamento delle stesse, azioni non direttamente percepibili dagli utenti, ma finalizzati a rendere più divertente e sicura l’esperienza sulle nevi dolomitiche. In molte strutture aderenti del Trentino e Alto Adige per chi non vede l’ora di calzare gli sci, dal 25 novembre al 23 dicembre si può approfittare della promozione Superpremiére: 4 pernottamenti al prezzo di 3, skipass 4 giorni al prezzo di 3, 4 lezioni di sci al prezzo di 3.

Val di Fassa Ski Wonders

Da Canazei a Vigo, da Moena a Alba tra natura e leggende oltre alle splendide piste sul Ciampedei. Si ammirano anche i massicci montuosi di Catinaccio e Latemar lungo l’innovativo tour sciistico che da quest’anno propone la Val di Fassa per far esplorare con tutti i sensi il territorio, sci ai piedi, nel corso di una settimana o di un long week end. Ski Wonders è uno ski safari, made in Val di Fassa, studiato per farti vivere un’esperienza immersiva sulla neve, con i tempi giusti per lo sci, con le pause per contemplare l’incanto delle montagne e per gustare il cibo nei luoghi cult di Fassa e non solo, per goderti il dopo sci tra aperitivi al tramonto e acque termali. Lungo tutto il percorso, ci sono i professionisti della montagna che accompagnano sulle rotte dei local, fornendo la loro competenza in materia di sci, territorio e leggende del posto, e non manca l’incontro con quelle persone che rendono particolari questi luoghi.

Fonte: Il Sole 24 Ore