Proximity Learning: come portare la formazione dove sono le persone

Social learning e community online: le piattaforme social aziendali offrono un contesto in cui condividere conoscenze, esperienze e risorse. Strumenti come forum, gruppi su LinkedIn o Facebook, e applicazioni di messaggistica istantanea (come Slack o Teams) consentono di apprendere attraverso l’interazione con colleghi ed esperti, favorendo uno scambio continuo di idee.

Gamification e simulazioni: l’introduzione di elementi di gioco e simulazioni rende la formazione più coinvolgente e stimolante. Badge, punti, classifiche e scenari virtuali permettono di imparare attraverso il gioco, favorendo la memorizzazione e la messa in pratica delle competenze acquisite.

Podcast e video: la diffusione di contenuti audio e video su piattaforme interne o esterne come Spotify o YouTube, permette di seguire brevi contenuti, interviste o tutorial in qualsiasi momento. Questo approccio rende la formazione più accessibile, trasformando anche i tempi morti della giornata, come il tragitto casa-lavoro, in momenti di apprendimento.

Peer learning e mentorship: l’apprendimento tra pari (peer learning) e i programmi di mentorship consentono di valorizzare l’esperienza e le competenze all’interno di un’organizzazione. Attraverso il confronto e la guida diretta di un mentore, i partecipanti possono acquisire competenze pratiche e ricevere feedback personalizzati.

Intelligenza artificiale: l’utilizzo dell’IA nella formazione permette di creare percorsi di apprendimento personalizzati, adattando i contenuti in base al profilo, ai progressi e alle esigenze specifiche del partecipante. Chatbot, tutor virtuali e analisi dei dati rendono possibile un supporto continuo e mirato.