Qualcomm mette le mani sui Pc coi nuovi chip AI: è sfida aperta ad Intel e AMD

BERLINO – La leadership del mercato mobile non basta più a Qualcomm, che con una serie di nuovi chip sta cercando di mettere le mani sul mercato dei Personal Computer. E lo fa agevolata da un nuovo trend che sta per cambiare questo mercato: l’arrivo dei Pc Copilot, cioè dei Pc con intelligenza artificiale.

A Berlino, dove sono i giorni di IFA (l’appuntamento più importante d’Europa, in quanto a innovazioni digitali), il colosso americano ha svelato i nuovi chip della famiglia Snapdragon X, in particolare il modello Plus a 8 core. Un processore che per performance, ma soprattutto per prezzo (più basso rispetto ai precedenti) fa compiere a Qualcomm un nuovo step nel mondo dei laptop: portare i Pc AI ad un grado più consumer, perché più vicino alle tasche dell’utente medio.

Le partnership annunciate durante il keynote tenuto dal ceo di Qualcomm, Cristiano Amon, sono diverse a vanno da Acer ad Asus, fino a Microsoft (gli Snapdragono X Plus arriveranno anche sui famosi Surface). E indicano una storia molto chiara: Qualcomm ha deciso di diversificare il suo business, fino a ieri incentrato sui chipset per i dispositivi mobili. E questa diversificazione avviene portando gli Snapdragon sui Pc, dove il guanto di sfida più grande viene lanciato a Intel e AMD. La vera differenza è che la serie Snapdragon X di Qualcomm è basata sull’architettura del progettista di chip britannico Arm. E questo particolare consente ai processori di eseguire applicazioni complesse con una buona efficienza energetica. Questo è fondamentale per estendere la durata della batteria sui dispositivi, soprattutto in un momento in cui i Pc – chiamati a funzioni di AI – diventano più energivori.

A proposito di Intel, c’è un precedente da segnalare: il colosso di Santa Clara ha perso clamorosamente la sfida per i chip dedicati agli smartphone. E quella sfida l’ha vinta, anni fa, proprio Qualcomm. Che adesso bussa alla porta dei chip per Pc, e lo fa con una certa forza. Perché anche se al momento, i Pc rappresentano una piccola parte del fatturato complessivo di Qualcomm (che ha investito in questo settore da pochi mesi), i Pc con processori Qualcomm potrebbero crescere del 300% quest’anno rispetto all’anno scorso, secondo la società di analisi Counterpoint Research.

Amon ha spiegato che il mercato dei Pc sta cambiando a causa di due fattori: la convergenza tra Pc e dispositivi mobili (gli utenti si aspettano le stesse prestazioni dei loro telefoni, come la durata della batteria, anche per i Pc) e l’arrivo dell’intelligenza artificiale sui personal computer.

Fonte: Il Sole 24 Ore