Quattordicesima, chi ne ha diritto, quando viene erogata e a quanto ammonta? Tutto quello che c’è da sapere
Con le vacanze che si avvicinano, nella mente degli italiani, lavoratori dipendenti e pensionati, scatta il conto alla rovescia per la quattordicesima. Ecco quello che c’è da sapere su questo argomento.
Che cosa è
La quattordicesima è un’ulteriore mensilità retributiva che viene erogata tra giugno e luglio in busta paga o nel cedolino pensione.
A chi spetta
Spetta ai lavoratori dipendenti (non a tutti, ma solo ad alcune categorie, a seconda del contratto di lavoro: Ccnl terziario, commercio e turismo; alimentare; chimica; pulizie e multiservizi; autotrasporti e logistica) e ai pensionati. Nel primo caso, si tratta di una platea ridotta di avoratori subordinati. Nel secondo caso, spiega l’Inps, spetta ai titolari di uno o più trattamenti pensionistici a carico dell’assicurazione Generale Obbligatoria e delle forme sostitutive, esclusive ed esonerative della stessa, gestite da enti pubblici di previdenza obbligatoria. Spetta inoltre ai pensionati di almeno 64 anni; con reddito complessivo fino a due volte il trattamento minimo annuo del Fondo Lavoratori Dipendenti (dal 2017).
In base alla clausola di salvaguardia, nel caso in cui il reddito complessivo individuale annuo risulti superiore a 1,5 volte o a 2 volte il trattamento minimo e inferiore a questo limite incrementato della somma aggiuntiva spettante, l’importo della quattordicesima viene corrisposto fino a concorrenza del limite maggiorato. Il pagamento viene effettuato d’ufficio per i pensionati di tutte le gestioni sulla base dei redditi degli anni precedenti.
Nel caso dei lavoratori dipendenti, in quanto retribuzione differita, la quattordicesima matura ogni mese (in genere nel periodo dal 1° luglio al 30 giugno dell’anno di pagamento) ed è corrisposta in un’unica soluzione.
Fonte: Il Sole 24 Ore