Rai, la presidente Marinella Soldi entra nel board della Bbc

Rai, la presidente Marinella Soldi entra nel board della Bbc

«No non è la Bbc, è la Rai, la Rai Tv». Un autentico tormentone negli anni ’70, nato con la trasmissione “Alto Gradimento” ideata Renzo Arbore, Gianni Boncompagni, Giorgio Bracardi e Mario Marenco. Eppure un po’ di Rai è arrivata alla Bbc. Anzi, fin dentro il tempio di quella emittente televisiva da sempre indicata come sinonimo di qualità, ma anche utilizzata (in Italia) come termine di paragone con Viale Mazzini, per indicarne (perlopiù) la distanza, elevata a emblema della differenza fra buona e cattiva Tv.

La presidente Rai Marinella Soldi è stata nominata nel Cda della Tv inglese. In cui, spiega una nota della stessa Rai, metà dei membri non esecutivi è di nomina reale e l’altra metà, invece, è il risultato delle proposte del Comitato Nomine. L’incarico è effettivo dall’11 settembre 2023 per una durata di 3 anni e i membri non-esecutivi, precisa sempre la Rai, hanno, in particolare, il compito di fornire un punto di vista esterno, di tutelare l’interesse pubblico, di verificare gli standard di governance. «L’incarico – riporta la nota di Viale Mazzini – è compatibile con il ruolo di Presidente della Rai».

«Sono onorata – ha commentato Soldi – perché la Bbc è da sempre un punto di riferimento nel panorama mondiale dei media, e in particolare dei media di servizio pubblico, nel cui ruolo credo fortemente in quest’epoca di frastuono mediatico e tecnologico». La presidente Rai si è infine detta «convinta che, al di là delle mie caratteristiche personali e della mia esperienza, questa nomina sia anche un riconoscimento per la Rai e per l’Italia».

Elan Closs Stephens, Presidente della Bbc, dal canto suo ha dichiarato: «Sono molto felice di dare il benvenuto a Marinella Soldi nel nostro Consiglio di Amministrazione. Marinella ha una miscela di esperienza unica: da un lato commerciale e dirigenziale nei media e nella tecnologia, dall’altro la sua passione per i valori del servizio pubblico è evidente nel suo lavoro in Rai e con l’Ebu-European Broadcasting Union. Non vedo l’ora che contribuisca alla Bbc – conclude Closs Stephens – con le sue capacità, la sua esperienza e con un nuovo punto di vista».

E in fondo a Viale Mazzini la nomina della prima italiana, con un passato molto internazionale, va detto, fra cui i nove anni in Discovery conclusi come managing director Sud Europa, un po’ viene assaporata come una rivincita. A dire che in fondo anche la Bbc può guardare alla Rai, la Rai Tv.

Fonte: Il Sole 24 Ore