Re Carlo in Italia ad aprile con Camilla, è ufficiale
Re Carlo III e la regina Camilla saranno “a inizio aprile” in visita ufficiale in Italia: la quarta all’estero per il sovrano britannico dopo la diagnosi di cancro dell’anno scorso e il primo viaggio nella Penisola – dopo i molti compiuti in passato come principe di Galles – nel ruolo di capo dello Stato e successore sul trono di sua madre, Elisabetta II. Lo annuncia formalmente Buckingham Palace, confermando le anticipazioni dei media. L’agenda – in attesa d’indicazioni più dettagliate e delle date esatte – prevede al momento un incontro con papa Francesco in Vaticano, in occasione del Giubileo, e tappe a Roma e a Ravenna.
“Le Loro Maestà, il Re e la Regina, compiranno visite di Stato nella Santa Sede e nella Repubblica Italiana a inizio aprile 2025”, si legge nel comunicato. Il palazzo reale precisa poi che Carlo e Camilla saranno ricevuti “da Sua Santità Papa Francesco per celebrare il Giubileo”, ricordando come questo evento si svolga “ogni 25 anni” e come rappresenti una ricorrenza “speciale per la Chiesa Cattolica”, oltre che un momento di cammino comune come “Pellegrini di Speranza”.
Riguardo alle tappe italiane, il comunicato si limita per ora a evocare “impegni a Roma e a Ravenna”, evidenziando la volontà di “celebrare la forte relazione bilaterale fra l’Italia e il Regno Unito”.
Ulteriori dettagli del programma, conclude Buckingham Palace, saranno resi noti “a tempo debito”. A margine di questa comunicazione, la corte britannica ricorda come il 76enne re Carlo abbia visitato in veste di principe di Galles la Santa Sede 5 volte (la prima nel 1985, la seconda per i funerali di Giovanni Paolo II, poi in due circostanze con Camilla e l’ultima nel 2019 per la canonizzazione del cardinale Newman); nonché come abbia ricevuto in Gran Bretagna tutti e tre gli ultimi pontefici.
Mentre evidenzia i 17 viaggi compiuti in passato in Italia prima della sua ascesa al trono quasi due anni e mezzo fa: il primo oltre 40 anni orsono; nel 1984, l’ultimo nel 2021, per il G20, in rappresentanza dell’allora 95enne regina Elisabetta (morta poi l’8 settembre 2022).
Fonte: Il Sole 24 Ore