Rete Snam: 1,8 miliardi di interventi nel 2024 per 102 cantieri sul gas

Sessantatré cantieri principali della rete gas su cui Snam è attualmente al lavoro in Italia tra gasdotti e centrali, siti di stoccaggio e impianti di rigassificazione. E altri 39 che saranno avviati nel corso dell’anno. È questo l’impegno messo in campo nel 2024 dal gruppo guidato da Stefano Venier: 102 cantieri nel complesso, tra lavori già avviati e previsti, per un investimento di circa 1,8 miliardi di euro che salgono a 2,6 miliardi considerando l’insieme di tutti gli interventi infrastrutturali (circa 500), compresi quelli secondari su cui Snam è o sarà attiva nel corso dell’anno.

Derchi: con oltre 100 cantieri aperti diamo corpo al nostro piano

«Con oltre 100 cantieri aperti durante il 2024 stiamo dando corpo al nostro piano di investimenti per sviluppare infrastrutture in grado di gestire in modo sempre più flessibile le molecole che servono sia alla sicurezza sia alla neutralità carbonica del Paese», spiega al Sole 24 Ore il chief operations officer di Snam, Massimo Derchi, che mette poi l’accento sulla politica del “cantiere sostenibile”, uno dei pilastri della strategia di sostenibilità annunciata da Snam con il nuovo piano al 2027. «Prestiamo, per esempio, grande attenzione alla biodiversità e alla rigenerazione territoriale – prosegue Derchi -. E sulle emissioni di metano i dati sono più che positivi: dal 2015 al 2023 le abbiamo ridotte di quasi il 60% e intendiamo proseguire oltre, anche grazie ad altri piccoli accorgimenti che rendono le nostre attività ancora più rispettose dell’ambiente». Derchi cita qualche esempio. «In alcuni cantieri – chiarisce – stiamo sperimentando l’utilizzo di mezzi alimentati con combustibili green con l’Hvo (Hydrotreated Vegetable Oil, un biocarburante di origine rinnovabile, ndr), che può ridurre le emissioni di CO2 fino al 90% rispetto al diesel normalmente utilizzato. E anche questo contribuisce a raggiungere l’obiettivo che siamo dati al 2027, vale a dire generare un impatto positivo, e non più solo neutrale, sui territori in cui lavoriamo».

L’impatto economico degli approvvigionamenti di Snam

Un impatto che può essere misurato anche guardando alle ricadute economiche sui singoli territori dal momento che l’approvvigionamento di Snam costituisce un importante volano per l’attivazione dell’economia nazionale e dell’occupazione, grazie ai movimenti dei flussi economici che trasferiscono ricchezza dal sistema economico delle aziende inserite nella sua catena di fornitura al sistema economico nazionale. L’effetto moltiplicatore è precisato nell’ultima relazione annuale in cui si legge che, per ogni milione di euro di ordinato di Snam, il sistema economico italiano ha visto incrementare la sua produzione lorda per un ammontare pari a 2,62 milioni di euro con la generazione di un valore aggiunto nazionale di 1,01 milioni di euro e di circa 15,1 unità lavorative annue.

I tre cantieri principali

Tornando agli investimenti messi in campo nel 2024, gli interventi più significativi riguardano la Linea Adriatica, la nuova dorsale gas che incrementerà di 10 miliardi di metri cubi annui la capacità di trasporto lungo l’asse sud-nord, il rigassificatore BW Singapore di Ravenna e il progetto Potenziamento Export Fase 1 volto a sostenere i crescenti volumi di gas attesi in transito dall’Italia all’Europa.

La Linea Adriatica

Sul fronte della Linea Adriatica, la fase 1 del progetto è costituita dalla realizzazione della centrale di Sulmona (33 megawatt) e del gasdotto Sestino-Minerbio (140 chilometri) e comporterà interventi per investimenti pari a circa 1 miliardo di euro (di cui 375 milioni arriveranno dal Pnrr perché la fase 1 è rientrata nella revisione del Piano alla luce del RepowerEu). La fase 2 è costituita, invece, dal gasdotto Sulmona-Foligno (170 km) e da quello Foligno-Sestino (114 km) e include circa 1,4 miliardi di euro di lavori che serviranno a sostenere la nuova dorsale, alla quale è stato assicurato anche un finanziamento di 300 milioni da parte di Cassa depositi e prestiti.

Fonte: Il Sole 24 Ore