Risanamento, nel primo semestre perdite da 25 milioni

Risanamento, nel primo semestre perdite da 25 milioni

Conti in rosso, nel I semestre, per Risanamento. La società registra una perdita consolidata netta di 25 milioni di euro, rispetto al risultato netto positivo di 18,7 milioni di euro al 30 giugno 2023 («che beneficiava – ricorda una nota della società – anche degli effetti positivi dell’operazione Project Starfighter pari a circa 30 milioni di euro).
Il progetto Starfighter – si ricorda – ha consentito l’ottenimento, da parte di Risanamento, delle risorse finanziarie necessarie per adempiere ai propri impegni per le opere di bonifica ed infrastrutturali assunti con le autorità pubbliche, oltre all’estinzione dell’intero indebitamento finanziario nei confronti del sistema bancario al 30 giugno 2023, pari a circa 572 milioni di euro.

Tornando ai conti del I semestre, sotto il profilo patrimoniale si evidenzia che il patrimonio netto consolidato si attesta a 27,6 milioni di euro contro i 52,6 milioni di euro del 31 dicembre 2023 ed i 60,7 milioni di euro del 30 giugno 2023 mentre la posizione finanziaria netta risulta pari a 38,9 milioni di euro (positiva) che si confronta con quelle registrate al 31 dicembre 2023 pari a 50,2 milioni di euro (positiva) ed al 30 giugno 2023 pari a 136,8 milioni di euro. Con riferimento a quest’ultimo dato si ricorda che nel corso del mese di luglio 2023, parte rilevante della liquidità (circa 122 milioni di euro) è stata versata all’Erario per Iva a debito che si era generata, sempre nell’ambito del Project Starfighter, dalla cessione dei diritti di superficie relativi all’iniziativa immobiliare Milano Santa Giulia.

In via preliminare – segnala la nota – i dati economici e patrimoniali del I semestre, «pur continuando ad essere positivamente influenzati dalla nuova struttura patrimoniale del gruppo a valle degli effetti generati dalla definizione della operazione Project Starfighter intercorsa lo scorso giugno 2023, recepiscono oneri derivanti dallo stanziamento per opere di ripristino ambientale dell’area Milano Santa Giulia al fine di ottenere (considerando anche le garanzie contrattuali rilasciate a favore di Risanamento nell’ambito degli accordi Project Starfighter) che il fondo rischi al 30 giugno 2024 possa rappresentare la miglior stima ad oggi possibile, pur nelle more di un aggiornamento della stessa in conseguenza delle variazioni al Piano operativo doi bonifica connesse alla variante 5 presentata con riferimento specifico alla fase post olimpica anche a valle dei risultati rivenienti dalla attività di scouting ancora da effettuare e dell’attività di revisione e rinegoziazione degli accordi Project Starfighter».

Alla luce del bilancio semestrale, il board «ha preso atto che, con riferimento alla capogruppo» si registra «la riduzione del capitale sociale oltre il terzo» e di conseguenza si «avvierà l’iter per l’adozione dei relativi provvedimenti».
Quanto al futuro, l’attività di Risanamento Spa e del gruppo per l’anno 2024 «sarà rivolta innanzitutto alla prosecuzione delle rilevanti e complesse attività di propria competenza inerenti lo sviluppo della iniziativa immobiliare di Milano Santa Giulia». L’esercizio 2024 si prevede possa registrare «un risultato di segno negativo ed in peggioramento rispetto a quello dell’esercizio 2023».

Fonte: Il Sole 24 Ore