Rotterdam la città a strati, storie, architetture “Onda su onda”
Metti due giorni a Rotterdam o anche di più. La città, bombardata nel 1940, è stata poi ricostruita a strati, ognuno di questi rivela una storia, un luogo, un edificio da scoprire. A partire dalla stazione Rotterdam Centraal, elegante bastimento in legno e acciaio, che suggerisce subito d’incamminarsi verso il Museumpark. Cuore del parco dei musei è Depot Boijmans Van Beuningen, il primo deposito d’arte al mondo fruibile al pubblico, situato accanto al Museum Boijmans Van Beuningen. In Depot ci sono 174 anni di collezionismo, oltre 154.000 oggetti ospitati e disposti in quattordici scomparti di stoccaggio con cinque climi diversi; accanto alle opere oggetti si spiegano le varie e tante attività che servono per preservare e gestire una collezione così complessa.
Rotterdam è costituita da circa il 23% di superfici acquatiche, assolutamente da visitare RiF010 Urban Surfing Rotterdam, un’esperienza intensa che regala la possibilità ai visitatori di sperimentare surfing urbano in pieno centro storico. L’altezza delle onde può essere regolata per creare le condizioni ideali sia per i professionisti che per i principianti.
Parco delle maree
Il Keilehaven Tidal Park, situato all’interno del quartiere M4H, crea un equilibrio tra gli elementi del parco culturale e i processi naturali spontanei; un progetto magico che trasforma il fiume in “parco di marea” e che migliora lo spazio pubblico centrale e verde valorizzando e rendendo più dinamico e affascinante il Delta. Inoltre la città di Rotterdam sta realizzando nuovi spazi verdi per permettere a ogni cittadino di raggiungere già dalla propria casa uno spazio verde pubblico in meno di quindici minuti a piedi. Fra questi luoghi ariosi e verdi spicca Hofbogenpark, parco pensile lungo due chilometri che sfrutta il tetto di un monumentale viadotto ferroviario e crea 6.200 m2 di nuova superficie verde, con la presenza di un sistema idrico circolare: la prima fase si concluderà nel 2026. Lo spazio è stato progettato non solo per l’uomo ma anche per gli animali; ha lo scopo di aumentare la biodiversità con l’introduzione di piccoli animali selvatici e anfibi che hanno la possibilità di raggiungere il parco da entrate speciali a loro destinate potendo muoversi in sicurezza. Un paradiso che vedrà 57.000 alberi e piante rivoluzionare il paesaggio urbano.
SAWA
L’edificio residenziale più piacevole, sano e giusto dei Paese Passi, impossibile non notarlo. Commissionato da Nice Developers & Era Contour, Mei architects and planners, è costruito interamente in CLT (legno lamellare incrociato), di 50 metri di altezza materiale che riduce al minimo l’uso del cemento.
Unico nel suo genere, è paladino di “valori condivisi” come la riduzione di CO2, la valorizzazione della biodiversità e la creazione di un edificio circolare con alloggi a prezzi accessibili per una comunità inclusiva. Lo si nota già in lontananza per il suo aspetto con terrazze verdi che rafforzano la biodiversità del quartiere.
Fonte: Il Sole 24 Ore