Rugby, l’Italia rimonta ma poi si arrende alla Scozia: 31-19

Rugby, l’Italia rimonta ma poi si arrende alla Scozia: 31-19

Sul piano della disciplina, però, gli scozzesi concedono punizioni che Allan mette regolarmente tra i pali. Peccato, però, che ai tre piazzati azzurri si contrapponga un’altra meta: rimessa laterale, spinta in raggruppamento fino a disassare il pacchetto italiano e poi passaggio decisivo di Cherry a White.

Comincia la ripresa e sembrano cambiare i valori in campo. Italia più convinta, che un nuovo calcio di Allan e la meta di Brex, che ruba un pallone inserendosi sulla traiettoria del passaggio tra Russell e Jones, rimette tutto in parità, anche grazie alla trasformazione. Sarebbe il momento giusto per sorpassare, ma a metà ripresa arriva il peccato capitale: mischia per la Scozia in difesa, partenza in slalom dell’ala Darcy Graham con diversi placcaggi azzurri sbagliati e palla comoda per Jones che fa doppietta. Cinque minuti e le mete del n. 13 diventano tre, al termine di una manovra al largo che mette decisamente in crisi la difesa italiana. Resta un quarto d’ora, nel quale i padroni di casa sono costretti in difesa ma i nostri non riescono a marcare quella meta che poteva fruttare almeno il punto di bonus difensivo.

A fine partita Quesada “confessa” che a un certo punto ci credeva: «Nel primo tempo – osserva – abbiamo sofferto la mancanza di automatismi, soprattutto in difesa, mentre loro riuscivano a rallentare le nostre azioni. Nella ripresa siamo entrati in campo con un altro atteggiamento e un’altra organizzazione. Sul 19 pari ho pensato che, anche grazie alla nostra bella panchina, la partita potesse definitivamente cambiare. Poi abbiamo lasciato agli avversari una meta troppo facile e hanno ritrovato la fiducia…».

La partita

Scozia-Italia 31-19 (primo tempo 19-9)

Per la Scozia: 5 mete (Darge al 4’, Jones al 9’, 61’ e 66’, White al 29’), 3 trasformazioni (Russell al 4’, 9’ e 61’). Per l’Italia: 1 meta (Brex al 46’), 1 trasformazione (Allan al 46’), 4 calci piazzati (al 20’, 23’, 38’ e 43’). Calciatori: Russell 3 su 5; Allan 5 su 5

Fonte: Il Sole 24 Ore