Ryanair punta a 60 milioni di passeggeri in Italia

Ryanair prevede di aumentare il traffico dell’8% portando a 200 milioni i passeggeri trasportati nell’anno fiscale in corso con le tariffe ancora in calo ma meno di quanto previsto. Lo ha detto il ceo del gruppo Ryanair a Milano per annunciare un rafforzamento della presenza all’aeroporto di Malpensa dove baserà un altro aereo l’ottavo a partire dalla prossima stagione aumentando il traffico del 10% a 4,5 milioni di passeggeri. In Italia la low cost prevede di trasportare 60 milioni di passeggeri dai 45 milioni prima del Covid.

«La stagione sta andando bene nonostante le tariffe che nell’ultimo trimestre terminato a settembre sono scese tra il 5 e il 9% rispetto al calo del 15% del precedente trimestre», ha aggiunto O’Leary mentre per l’inverno è difficile in questo momento avere visibilità. Il ceo prevede utili in calo rispetto all’1,9 miliardi dello scorso anno: gli analisti prevedono un risultato tra 1,5 e 1,7 miliardi di euro. «I ritardi di Boeing stanno pesando sulla nostra crescita e il recente sciopero annunciato ci porterà a un ritardo ulteriore nelle consegne>: entro la fine dell’anno prevede di ricevere 10 Boeing 737 Max .

Mentre cersce a Milano Malpensa, a Bergamo Orio al Serio gli aerei basati verranno ridotti a 20 dagli attuali 24, per essere spostati a Trieste e Reggio Calabria «dove hanno abolito all’addizionale municipale per incentivare e stimolare la crescita del traffico» reiterando la richiesta di abolire in tutti gli aeroporti la tassa che pesa sul costo del biglietto aerei.

La low cost irlandese punta a rafforzarsi anche a Venezia dove easyJet ha annunciato la chiusura della base: «Stiamo trattando con l’aeroporto Marco Polo», ha aggiunto.