Ryanair riduce il traffico a causa dei ritardi nelle consegne dei Boeing 737 MAX

La low cost europea Ryanair ha ufficializzato la riduzione del numero di passeggeri che saranno trasportati nell’anno in corso a causa dei ritardi nelle consegne dei Boeing 737 MAX. Secondo il vettore basato a Dublino le mancate consegne avranno come ricaduta la riduzione del traffico per l’anno fiscale 2025, in quanto la compagnia dovrà tagliare circa 10 aerei nel corso dei mesi estivi.

Secondo le nuove previsioni, Ryanair stima un traffico inferiore ai 200 milioni di passeggeri, in calo rispetto all’obiettivo di 205 milioni indicato in precedenza, poiché Boeing prevede ora di consegnare solo 40 dei 57 aeromobili B737-MAX8200 previsti entro giugno.

Ryanair ha già effettuato alcuni tagli come a Dublino, Milano Malpensa, Varsavia Modlin e quattro destinazioni portoghesi, aeroporti a più alto costo. Ciò comporterà alcune lievi modifiche all’operativo, all’interno della propria flotta di 600 aeromobili, con riduzioni di frequenze sulle rotte esistenti, piuttosto che tagli alle nuove rotte. «Tutti i passeggeri interessati hanno già ricevuto notifiche relative al cambio della pianificazione del proprio volo, le alternative di orario o il rimborso completo, nel caso lo preferiscano», si legge in un comunicato.

Pur confermando il sostegno alla Boeing, in un comunicato, il ceo Michael O’Leary ha detto di essere «molto deluso da questi ulteriori ritardi nelle consegne (…) Lavoreremo ora con Boeing per ricevere le consegne ritardate degli aeromobili nei mesi di agosto e settembre 2024 ed aiutarli a ridurre gli arretrati».

La compagnia ha avvertito che questi ritardi nelle consegne, insieme alla messa a terra di alcuni aeromobili Airbus per problemi di manutenzione ai motori, si tradurranno in «tariffe aeree leggermente più alte» in tutta Europa durante l’estate.