Salvini: la rottamazione decennale una priorità della Lega

Salvini: la rottamazione decennale una priorità della Lega

«Sì una delle priorità della Lega dal punto di vista economico per questo 2025 è la rottamazione delle cartelle esattoriali». Lo ha detto il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini in una diretta sui social. «Il concordato preventivo non ha raggiunto gli obiettivi che si era prefisso, non ha raggiunto milioni di lavoratrici e lavoratori – ha rimarcato -. La rottamazione decennale con 120 rate uguali e stabili nell’arco di 10 anni per chi non è riuscito in passato a pagare tutto quello che avrebbe dovuto o voluto per problemi, avendo dichiarato le tasse, è una priorità della Lega».

Chissà se un domani tornerò a occuparmi di sicurezza

«Chissà se un domani che non ci si ritorni a occupare anche di sicurezza in questo Paese». Così il leader della Lega rispondendo al messaggio di un follower che lo esortava a tornare a fare il ministro dell’Interno. «Sono ministro dei Trasporti e delle infrastrutture, abbiamo avviato tantissimi progetti, tantissimi cantieri per modernizzare e rendere sicura l’Italia e andremo avanti – ha replicato -. Sicuramente occuparsi della sicurezza degli italiani, contrastare l’immigrazione, la mafia, la camorra, la ’ndrangheta, la tratta di esseri umani, lo spaccio di droghe è qualcosa di fondamentale. C’è un amico adesso al ministero dell’Interno, si chiama Matteo Piantedosi. Chissà un domani che non ci si ritorni a occupare anche di sicurezza in questo Paese».

Trump potrà portare Putin e Zelensky a un tavolo

«Penso che Donald Trump, odiato, insultato, attaccato e minacciato da comunisti e sinistri di mezzo mondo, Italia compresa, potrà portare Putin e Zelensky intorno a un tavolo». Il tema è il conflitto in Ucraina. «Ieri il presidente della Repubblica ha auspicato la fine della guerra – ha osservato Salvini -, spero che questo 2025 porti pace e serenità fra Israele e Palestina in Medio Oriente. Dopo gli attentati, il sangue, troppi motti, sia in Israele sia in Palestina, l’obiettivo è quello di due popoli e due Stati: basta bombe, basta missili, basta giovani e bambini massacarati. Quindi una convivenza pacifica fra Israele e Palestina, sradicando Hamas, Hezbollah e i terroristi islamici ovunque siano, e la fine della guerra fra Russia e Ucraina».

Spiace per le patenti ritirate ma sia un segnale

«Codice della strada bene: mi spiace per le prime patenti ritirate per chi usava il cellulare al volante, ma spero servano di segnale per salvare vite. Rispondere a quel messaggino, chattare, distrarsi, fare la live, smanettare sul cellulare mentre si guida può essere mortale, per voi e per gli altri. Quindi basta con l’uso del cellulare».

Fonte: Il Sole 24 Ore